AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] lui il 12 marzo quando VittorioEmanuele I lo inviò a trattare con gli insorti della cittadella di Torino. Benché dai documenti i secoli dai sovrani di casa Savoia. Il principe, dopo l'ascesa al trono, gli affidò il compito di tradurre in atto quel ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] dello smacco subito - non restò che ripiegare su Maria Beatrice diSavoia, sua nipote diretta perché figlia della sorella Maria Teresa Giovanna e del re di Sardegna VittorioEmanuele I.
Le resistenze papali a concedere la necessaria dispensa furono ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] " in cui l'A. si trovava di fronte ai suoi interlocutori. Nello stesso mese di luglio, infatti, giungeva nella capitale austriaca O. Vimercati, inviato personale diVittorioEmanuele II, con l'incarico di accertare le reali intenzioni dell'Austria ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] quartier generale di Carlo Alberto diSavoia, Pasolini, su consiglio di Diomede Pantaleoni, decise di rimanere a il re VittorioEmanuele II. L’ingresso spettacolare del sovrano in laguna, insieme ai notabili locali e nazionali, a bordo di una « ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] .
Infatti, riprendendo le idee già espresse su La Croce diSavoia (21 ag. 1851), ove aveva polemizzato con B. 582 e passim.
Sull'attività politica del B.: V. Bersezio, Il regno diVittorioEmanuele II, VIII,Torino-Roma 1895, pp. 169-172 e passim; G. ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] dell'Ordine militare dei Savoia e il comando effettivo della brigata Pisa come colonnello brigadiere.
Dal 1872 al '77 fu aiutante di campo diVittorioEmanuele II, e con tale titolo accompagnò il re alle corti di Vienna e di Berlino nel '73, visite ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] cessione di Nizza e Savoia (maggio 1860) e sulla questione di Roma di azione nel paese. Probabilmente allo scopo di evitare questa possibilità e per riassorbire sotto la direzione diVittorioEmanuele II ogni fermento azionistico, il B. accettò di ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] dopo accompagnò il Thaon di Revel a Genova (dove fu ricevuto dal futuro VittorioEmanuele I e conobbe l' sorta fra i Savoia e il Borghese a proposito della tenuta di Lucedio. I Cavour erano guardati con sospetto e accusati di massonismo. Con ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] sotto Capua, conseguendo il grado di tenente colonnello di Stato Maggiore e la croce diSavoia per meriti di guerra.
Coadiuvò G. Sirtori le complicazioni diplomatiche emerse dalla scoperta di un'ingerenza diVittorioEmanuele II nei piani per l' ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Bonaparte. Divenuto amico di Giovanni Ruffini e di Terenzio Mamiani, dopo la sfortunata spedizione diSavoia (1834) l' qualità di ambasciatore straordinario per notificare a Napoleone III l'assunzione da parte diVittorioEmanuele II del titolo di re ...
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controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...