. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] religiosa contro i valdesi (1560). Fu oratore per l'obbedienza diSavoia a Pio V, del quale il Botero riporta il colloquio e della Trinità, dal conte Carlo di Paolo di Carlo, nel ramo di Polonghera dal conte Emanuele e da suo figlio Casimiro.
Bibl ...
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PASTRENGO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Alberto BALDINI
Borgata della provincia di Verona, nota soprattutto per la battaglia ivi combattuta nell'aprile 1848 (v. sotto). Posta nell'anfiteatro morenico [...] affidò la direzione al generale De Sonnaz. Per l'attacco furono formate tre colonne, comandate (da nord a sud) dai generali Federici, Duca diSavoia (poi VittorioEmanuele II) e Broglia; le due prime dirette su Pastrengo, la terza sulle alture a sud ...
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Di Giov. Carlo Aliberti, pittore e decoratore, nato in Asti il 5 marzo 1662 ed ivi morto circa il 1740, s'ignora la formazione artistica. Forse, come altri Piemontesi del tempo, studiò a Roma e vi fece [...] di Torino, e una Raccolta di componimenti poetici da lui adornata di incisioni, per le nozze di re Vittorio Amedeo con Maria Antonia Ferdinanda di I Reali diSavoia munifici fautori delle arti, Torino 1893 (per quanto il Cl. faccia confusione di nomi, ...
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MARIANI, Cesare
Valerio Mariani
Pittore, nato a Roma il 13 gennaio 1826, morto ivi il 21 febbraio 1901. Fu fervido affreschista della cosiddetta "scuola romana" iniziatasi con l'insegnamento di Tommaso [...] principali di casa Savoia e dell'Italia risorta, mentre nel vastissimo spazio di cielo distese una "gloria" di ardito o nel piccino, difetto di molti pittori del suo tempo.
Fu insegnante di storia dell'arte diVittorioEmanuele III e professore in ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Giovanni Canevazzi
Figlio di Francesco IV e di Maria Beatrice diSavoia, nato a Modena il 1° giugno 1819, morto a Vienna il 20 novembre 1875. Non [...] . Avendo l'Assemblea nazionale modenese, presieduta dal Malmusi, proclamato la decadenza degli Estensi e l'annessione al regno diVittorioEmanuele II, F., in un primo momento, protestò, ma poi, convinto che non avrebbe più riacquistato il trono ...
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Pittore piemontese, nato a Nizza il 22 febbraio 1790, morto a Torino il 13 aprile 1851. Studiò per dodici anni a Firenze col Benvenuti, passò poi per otto anni a Roma, ove si legò d'amicizia con Canova [...] romano, esposto al Valentino nel 1850 e acquistato da VittorioEmanuele; e continuò con quadri di soggetto storico-romantico (I fratelli Zuccato, Nei piombi di Venezia, al Museo civico di Torino, ecc.) anche ispirati al Byron, allo Shakespeare, al ...
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Figlia di Filippo d'Orléans, fratello di Luigi XIV, e di Enrichetta Stuart, nacque il 27 agosto 1669. Data in sposa dal re di Francia al duca diSavoiaVittorio Amedeo II, nel 1684, con 900.000 franchi [...] Vittorio Amedeo, principe di Piemonte, Carlo Emanuele, Emanueledi Torino, fu, nel 1786, trasportata nel sepolcreto di Superga, presso il consorte.
Bibl.: L. Saredo, La Regina Anna diSavoia, Torino 1887; D. Carutti, Storia del regno diVittorio ...
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THAON di REVEL, Ignazio
Francesco Lemmi
Maresciallo diSavoia nato a Nizza Marittima il 10 maggio 1760, morto a Torino il 26 gennaio 1835. Ministro all'Aia (giugno 1789-agosto 1791), soldato al fianco [...] il 12 gennaio 1821, il moto studentesco di Torino e, nel marzo, consigliò a VittorioEmanuele I la resistenza energica oppure l'abdicazione di Carlo Alberto a un affare di famiglia, di cui non dovessero ingerirsi le potenze. Maresciallo diSavoia ...
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Uomo politico, nato a Oulx il 30 ottobre 1807, morto a Roma il 4 dicembre 1874. Laureatosi in legge, fu sostituto procuratore del re (1834), intendente generale della divisione di Nizza (1841), ministro [...] del De Launay, diede a VittorioEmanuele II il savio consiglio di affidare il governo a uomini di stato e ambasciatore a Parigi quando si pensava di risolvere in un congresso le questioni italiane (novembre 1859), si adoprò invano affinché la Savoia ...
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Pittore, nato a Torino nel 1694 da famiglia originaria di Montpellier; ivi morì nel 1766. Artista precoce, si perfezionò studiando a Bologna i maestri di quella scuola, a Roma Raffaello e Pietro da Cortona, [...] al 1731, eseguendo dipinti per Vittorio Amedeo II, che lo nominò (1725) regio pittore. Fu accolto nel 1727 nell'Accademia di S. Luca. Tornato a Torino e nominato primo pittore di Carlo Emanuele III, eseguì varie decorazioni di sale e gabinetti nel ...
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controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...