Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] tra il cinema d'autore e quello commerciale di genere. Nel primo filone, oltre alla collaborazione con grandi registi quali VittorioDeSica, François Truffaut e Alain Resnais, spiccano i film di Jean-Luc Godard, che hanno permesso a B. di portare ...
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Caine, Michael
Simone Emiliani
Nome d'arte di Maurice Joseph Micklewhite, attore inglese, nato a Londra il 14 marzo 1933. Interprete tra i più rappresentativi del cinema inglese, spesso scelto anche [...] al Semiramis) di Ronald Neame e nell'episodio Sete di Sette volte donna, noto anche come Woman times seven (1967) di VittorioDeSica. A partire da Hurry Sundown (1967; E venne la notte) di Otto Preminger, nei panni di un cinico latifondista, la ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] fu destinato ‒ nell'ambito del genere commedia ‒ a essere ripreso sia da Maddalena zero in condotta (1940) diretto da VittorioDeSica sia da Ore 9: lezione di chimica (1941) di Mario Mattoli. Ma fu soprattutto Cavalleria del 1936 (preceduto da Don ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] viene assolta dall'accusa di omicidio grazie alla sua bellezza e all'astuzia del suo avvocato (VittorioDeSica), recitò di nuovo con Gérard Philipe in Les belles de nuit (1952; Le belle della notte) di R. Clair, nelle succinte vesti di un'odalisca ...
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Nome d'arte di Vittorio Maturi, attore cinematografico statunitense, nato a Louis-ville (Kentucky) il 29 gennaio 1913 e morto a Rancho Santa Fe (California) il 4 agosto 1999. Figlio di un italiano originario [...] autoderisorio con cui interpretò, al fianco di Peter Sellers, il divo in disarmo Tony Powell in Caccia alla volpe (1966) di VittorioDeSica, tratto da un lavoro di N. Simon, che segnò in pratica il suo addio al cinema. Recitò infatti ancora in ...
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Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] di Jerry Schatzberg; dal melodramma Amanti (1968) diretto da VittorioDeSica, che la vide accanto a Marcello Mastroianni, al giallo La di Emir Kusturica e Don Juan DeMarco (1995; Don Juan De Marco maestro d'amore) di Jeremy Leven, entrambi accanto a ...
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Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] Franco Zeffirelli, altro regista con cui ha spesso collaborato. Nel corso della sua carriera ha lavorato anche con VittorioDeSica, Federico Fellini, Liliana Cavani. Da alcuni anni insegna storia del costume alla Scuola nazionale di cinema di Roma ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] edizione parziale, e 1980). Tra i romanzi del ciclo ferrarese divenne popolare Il giardino dei Finzi Contini, da cui VittorioDeSica trasse un film con lo stesso titolo (1970). Primo, comunque ad avere l'idea di fare un adattamento cinematografico ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] di musicologo e pubblicò libri di poesia e testi per il teatro, tra cui Il capitano d'industria, 1964, e Gli amanti, 1967. Da quest'ultimo VittorioDeSica ricavò il film omonimo nel 1968, del quale R. scrisse la sceneggiatura insieme a Ennio ...
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Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] con altri importanti sceneggiatori: da La ragazza con la valigia (1961) di Zurlini, a Matrimonio all'italiana (1964) di VittorioDeSica, a Io, io, io… e gli altri (1966) di Alessandro Blasetti, da Incompreso (1966) di Luigi Comencini, a Serafino ...
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