Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] Morley (alcuni abiti furono forniti da Ralph Lauren e da Jean-Charles de Castelbajac), nonché la diffusione della sahariana dopo l'uscita sul grande Jones in Stazione Termini (1953) di VittorioDeSica.
Se fino ad allora, tranne rare eccezioni ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] Rovetta (in G. Viazzi, Chaplin e la critica, 1955), R. Bazlen (in Scritti, 1984) scrisse che Ladri di biciclette (1948, di VittorioDeSica) era "il punto più basso in cui è caduta l'Italia" e irrise al capolavoro di Robert Bresson Un condamné à mort ...
Leggi Tutto
Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] resta legata a un solo film e si tende a ricordare più il personaggio che l'interprete. Il binomio artistico VittorioDeSica - Cesare Zavattini realizzò il primo ritratto neorealista dell'infanzia con I bambini ci guardano (1944), in cui viene ...
Leggi Tutto
Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] di protagonista in Mamma mia, che impressione! (1951), diretto da Roberto L. Savarese con la supervisione anonima di VittorioDeSica. Qui impersonava il boy scout giuggiolone già noto ai radioascoltatori; subito dopo comparve accanto a Totò, come un ...
Leggi Tutto
Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] con il ruolo comico di una fruttivendola arricchita in Abbasso la ricchezza! di Gennaro Righelli, accanto a VittorioDeSica. Continuando ad alternare interpretazioni brillanti a ruoli tragici, s'impose in L'onorevole Angelina (1947) di Luigi ...
Leggi Tutto
Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] inventare combinazioni produttive per districarsi tra film popolari, attrici affascinanti e autori come Alessandro Blasetti, VittorioDeSica, Roberto Rossellini, Federico Fellini, di cui rese possibili alcuni capolavori.
Tutte le stagioni del cinema ...
Leggi Tutto
Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] i grandi film italiani dell'epoca (Roma città aperta, 1945, e Paisà, 1946, di Roberto Rossellini; Sciuscià, 1946, di VittorioDeSica; Germania, anno zero, 1948, di Rossellini; Gioventù perduta, 1948, di Pietro Germi; Ladri di biciclette, 1948, di ...
Leggi Tutto
Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] nuvole (1942) di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano (1944), prima opera nata dalla collaborazione fra Z. e VittorioDeSica, che assume integralmente il punto di vista di un bambino. I dodici anni fondamentali della sua carriera vanno dall ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] e la partecipazione ad altri film tra i quali, Quei due di Gennaro Righelli con Eduardo e Peppino De Filippo, Darò un milione di Mario Camerini con VittorioDeSica e Assia Noris e Il cappello a tre punte di Mario Camerini con Leda Gloria e Eduardo e ...
Leggi Tutto
Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] in dolciumi. Senza avere le tinte drammatiche di Ossessione (1943) di Luchino Visconti e I bambini ci guardano (1944) di VittorioDeSica, e ai quali si è soliti associarlo in quanto parte del trittico pre-neorealista, il film di B. predilesse le ...
Leggi Tutto