Baarová, Lída
Francesco Costa
Nome d'arte di Ludmilla Babkova, attrice cinematografica, nata a Praga il 14 settembre 1914 e morta a Salisburgo il 28 ottobre 2000. Interpretò ruoli sia drammatici sia [...] di Ferdinando Maria Poggioli e nel 1945 fu la bella avventuriera in L'ippocampo di Giampaolo Rosmino, al fianco di VittorioDeSica. Dopo altre burrascose vicende personali, tra cui l'invito della Gestapo a tornare in Cecoslovacchia e la successiva ...
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Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] , Lohengrin (1936) e Non ti conosco più (1936), incentrate sul bonario dongiovannismo del protagonista (VittorioDeSica). Realizzò quindi una garbata parodia del film carcerario ambientato in una prigione-modello statunitense (Cose dell'altro ...
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Merlini, Elsa
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Elsa Tscheliesnig, attrice teatrale e cinematografica, nata a Trieste il 26 luglio 1903 e morta a Roma il 22 febbraio 1983. Dall'esordio in La segretaria [...] Trenta secondi d'amore di Mario Bonnard, con Nino Besozzi e Anna Magnani, Non ti conosco più di Nunzio Malasomma, con VittorioDeSica ed Enrico Viarisio, entrambi del 1936, e La dama bianca (1938) di Mario Mattoli. La M. affrontò anche altri generi ...
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Mercader, María
Stefano Masi
Attrice cinematografica spagnola, naturalizzata italiana, nata a Barcellona il 6 marzo 1918. Godette nei primi anni Quaranta di una grande popolarità quale interprete ingenuamente [...] di suo figlio Christian, che l'ha diretta in Il conte Max (1991), affettuoso omaggio agli anni d'oro di VittorioDeSica. Nel 1986 è tornata anche sul palcoscenico, recitando a Barcellona in Savannah Bay di Marguerite Duras.
Bibliografia
F. Savio ...
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Valli, Romolo
Marzia G. Lea Pacella
Attore teatrale e cinematografico, nato a Reggio Emilia il 7 febbraio 1925 e morto a Roma il 1° febbraio 1980. Interprete dalla cultura vasta e raffinata e dalla [...] : nel 1963 per Una storia milanese (1962) di Eriprando Visconti, nel 1971 per Il giardino dei Finzi Contini (1970) di VittorioDeSica e nel 1977 per l'interpretazione del capoufficio Spaziani in Un borghese piccolo piccolo di Mario Monicelli.
Dopo l ...
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Merlini, Marisa
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 6 agosto 1923. Nota soubrette del teatro di varietà, la M. è stata anche un'apprezzata caratterista del cinema italiano [...] la propria solitudine in dignitosa compostezza: si pensi alla levatrice Annarella, corteggiata dal maresciallo dei carabinieri, interpretato da VittorioDeSica, in Pane, amore e fantasia (1953) e in Pane, amore e gelosia (1954), entrambi diretti da ...
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Gioi, Vivi
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Vivien Trűmpy, attrice teatrale e cinematografica, di padre norvegese, nata a Livorno il 2 gennaio 1919 e morta a Fregene (Roma) il 12 luglio 1975. [...] (1939) di Camillo Mastrocinque, su soggetto e sceneggiatura di Cesare Zavattini; Rose scarlatte di Giuseppe Amato e VittorioDeSica, Alessandro, sei grande! di Carlo Ludovico Bragaglia, Dopo divorzieremo di Nunzio Malasomma, tutti del 1940; L'amante ...
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Berger, Helmut
Simona Pellino
Nome d'arte di Helmut Steinberger, attore cinematografico austriaco, nato a Salisburgo il 29 maggio 1944. Dotato di una seduttiva bellezza fisica, ha interpretato personaggi [...] viva di Le streghe (1967) ‒ gli altri episodi furono diretti da Mauro Bolognini, Pier Paolo Pasolini, Franco Rossi e VittorioDeSica ‒, e a valorizzarne le qualità espressive. Dopo l'affermazione in La caduta degli dei, B. toccò il vertice della ...
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Asti, Adriana
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Adelaide Aste, attrice teatrale e cinematografica, nata a Milano il 30 aprile 1933. Figura di prestigio del teatro italiano, ha scelto per il cinema apparizioni [...] (1972), poi è stata la suonatrice di piano in Le fantôme de la liberté (1974; Il fantasma della libertà) di Luis Buñuel, flaubertiana nella trasposizione scritta da Cesare Zavattini per VittorioDeSica e realizzata poi da Giorgio Ferrara (Un cuore ...
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Coletti, Duilio
Federica Villa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Penne (Pescara) il 28 dicembre 1908 e morto a Roma il 22 maggio 1999. Autore prolifico, affiancò alla regia l'attività [...] si segnala in particolare Cuore (1948), interpretato da VittorioDeSica nel ruolo del maestro Perboni e da Maria Mercader in Ottocento che fedele ai sentimentalismi tipici dell'opera di De Amicis.Dopo la buona affermazione del cupo melodramma Il ...
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