PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] lavori, tra cui Alba tragica con dialoghi di Jacques Prévert; I grandi magazzini, regia di Mario Camerini e con VittorioDeSica; insieme ad Arrigo Benedetti, Duilio Coletti e Piero Tellini Capitan Fracassa, con Osvaldo Valenti e Clara Calamai e, con ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] Vague (1945-1948), curato da Jean Narboni, 1983. B. ha lasciato anche diverse monografie, in parte incompiute, dedicate a VittorioDeSica, Jean Renoir, Orson Welles e Charlie Chaplin, pubblicate la prima nel 1953, la seconda nel 1971 e le altre due ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] dal soggetto Buoni per un giorno di Cesare Zavattini e Giacinto Mondaini, interpretato da VittorioDeSica e Assia Noris; su Il cappello a tre punte per i fratelli de Filippo (1934) sulla riduzione cinematografica di Ma non è una cosa seria di Luigi ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] del 1948, rientrando a casa fu avvicinata da un uomo che le propose una parte in un film. Si trattava di VittorioDeSica e, proprio nei giorni che precedettero l’appuntamento, la Pierangeli fece l’incontro che cambiò la sua vita. Tempo prima aveva ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] dopoguerra furono protagonisti della rinascita del cinema italiano, fra i quali Luchino Visconti, Roberto Rossellini, VittorioDeSica, Giuseppe De Santis. Il suo sogno era quello di ripetere in grande l’esperimento culturale fiorentino, che gli ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] quali Francesco Maselli (Gli sbandati, 1955), Mario Monicelli (Un eroe dei nostri tempi, 1955; Risate di gioia, 1960), VittorioDeSica (Il tetto, 1956), Valerio Zurlini (Estate violenta, 1959; La ragazza con la valigia, 1961; Cronaca familiare, 1962 ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] delle Avventure di Pinocchio di Collodi. Non riuscì completamente invece l'incontro con un maestro quale VittorioDeSica in quanto Lo chiameremo Andrea (1972) risulta decisamente inferiore alle generose intenzioni. Nel complesso, fruttuosa fu ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] incerto è il Pranzo del lupo di mare (Roma, coll. G. De Blasio), esposto nel 1929 alla Mostra d'arte marinara a Roma. Nell' Venezia, coll. privata) al Principe cattolico (1929; propr. VittorioDeSica) e alla Meticcia (1929; Milano, Gall. Comunale d' ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] Visconti e, in misura minore, di Quattro passi tra le nuvole di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano di VittorioDeSica. Il film di Visconti si inserì nel suo cammino culturale con forza dirompente in quanto "segno corposo di condizioni ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] classico hollywoodiano, ebbe occasione di assistere a Londra a una proiezione di Ladri di biciclette (1948) di VittorioDeSica, da cui rimase affascinato, maturando un interesse per un cinema realistico, da realizzare con attori non professionisti ...
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