PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] uscì La ciociara: l’immediato apprezzamento del romanzo e il successivo rilancio (conseguente alla trasposizione cinematografica di VittorioDeSica nel 1960) ne fecero uno dei suoi titoli più fortunati.
Nel gennaio 1958 subì un delicato intervento ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] . Carlo Ponti gli propose La ciociara dal romanzo di Alberto Moravia ma lui lasciò tutto. Lo avrebbe poi girato VittorioDeSica, per il quale nutriva profonda amicizia e sentiva grande affinità e che chiamò come protagonista del suo nuovo film ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] , 1962), ma anche film d’autore che contribuirono alla notorietà del cinema italiano nel mondo, come Umberto D. (1952) di VittorioDeSica, La dolce vita (1960) e 8 ½ (1963) di Federico Fellini, L’eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, e così via ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] lavori, tra cui Alba tragica con dialoghi di Jacques Prévert; I grandi magazzini, regia di Mario Camerini e con VittorioDeSica; insieme ad Arrigo Benedetti, Duilio Coletti e Piero Tellini Capitan Fracassa, con Osvaldo Valenti e Clara Calamai e, con ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] inviato speciale al Giro e autore della sceneggiatura di Ladri di biciclette (1948, per la regia di VittorioDeSica). Torriani era anche estimatore del drammaturgo Giovanni Testori, suo vicino di casa. Consapevole dell’importanza dell’informazione ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] Maccari. In quegli anni intensi firmò anche I giorni più belli (1956) di Mario Mattoli, malinconica rivisitazione interpretata da VittorioDeSica di un mondo che stava scomparendo.
Il 1957 fu un anno di svolta per la carriera di Scola, che si ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] 12).
Amico di grandi registi e attori dell’epoca, nel 1953 fu Porry-Pastorel a suggerire a Luigi Comencini e a VittorioDeSica il paese di Castel San Pietro Romano per le riprese del film Pane, amore e fantasia, trasformandolo così in un vivace set ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] Gianni Puccini con Marisa Allasio (ispirato dalla canzone napoletana ’A sonnambula); Ugo Tognazzi, Alberto Sordi e VittorioDeSica in Domenica è sempre domenica (1958) di Camillo Mastrocinque, derivato dalla omonima canzone sigla della trasmissione ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] sia nel 1971 per il dolente padre, un ennesimo padre, nel film Il giardino dei Finzi Contini (1970) di VittorioDeSica, sia nel 1977 per Un borghese piccolo piccolo di Monicelli.
Per quanto riguarda il palcoscenico, eccolo nel 1961 azzimato e ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] vizi umani. Restano indelebili nella storia del cinema il vedovo don Peppino in L’oro di Napoli (1954, di VittorioDeSica), interpretazione che gli valse un secondo Nastro d’argento, i numerosi prepotenti che Totò doveva fronteggiare nel film Siamo ...
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