Città della provincia di Cuneo, situata a 290 m. s. m. all'estremità di uno sprone che scende con pendii ripidi verso le vallate del Tanaro e della Stura, confluenti sotto l'abitato. Il comune ha una popolazione [...] del baco da seta. L'industria è rappresentata da filande di seta, fornaci, molini, Bonaparte, vittorioso a Montenotte, a Millesimo e a Mondovì, impose a Vittorio Amedeo III e Pojoulat, VII; Traités publics de la Maison de Savoye, I; E. Ricotti, ...
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RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] allevamento del bestiame bovino, ovino, suino, del pollame e dei bachi da seta e l'esportazione di grano e vino (già anche per l'estero), , oggetti romani, ecc., pannelli di un polittico di Vittorio Crivelli, una tavola firmata d. V. Pagani, una ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto ma Lucia e Fermo, operai della seta dalle valli vicine; non nel 1859, «a titolo di ricompensa nazionale», il re Vittorio Emanuele II assegnava al M. una pensione annua di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ricordava: "étant Cardinal, il étoit le plus magnifique seigneur de Rome, et tenoit un plus grand état qu'aucun autre trattura e orsoglio della seta, tessitura di pannilana, fabbrica Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo II, di non essere ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] nobile anche lui - per un acquisto a Tunisi di seta per un valore di 6.273 lire "a grossi", c. 86.
207. Daniele di Chinazzo, Cronica de la guerra de Veniciani a Zenovesi, a cura di Vittorio Lazzarini, Venezia 1958 (Deputazione di Storia Patria per ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] seta, dei distretti lanieri della Val Gandino, dell'alto Vicentino e dell'Asolano, delle produzioni di carta attorno a Vittorio Panciera, L'arte matrice, p. 138.
31. C. Poni, Archéologie de la fabrique, p. 1486.
32. A.S.V., Cinque Savi alla ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] , sul mercato europeo, la seta valeva centoventi volte la canapa . Tra questi e Vittorio Cappello scoppiò, però, reg. 20, c. 41 v.
22. Domenico Sella, Les mouvements longs de l'industrie lainière à Venise aux XVIe et XVIIe siècles, "Annales E.S ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] dei lucchesi a Venezia. Immigrazione e industria della seta nel tardo Medioevo, Venezia 1994, pp. 222- Lazzarini, Le offerte; Daniele di Chinazzo, Cronica de la guerra da Veniciani a Zenovesi, a cura di Vittorio Lazzarini, Venezia 1958, pp. 73 ss. ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] seguito nel solo caso del dazio della seta di Bergamo. Oltre 1.300.000 è il costo del denaro «sono gl’errari de’ Prencipi ed i commerci delle nazioni più pubblica in età di crisi, a cura di Antonio Di Vittorio, Bari 1993, pp. 77-88.
4. A. Vietti ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] consorzi d’Egitto e i vari uffici della seta, «con provvidi oggetti dalla sapienza de’ nostri maggiori istituiti per servir di lume , in La finanza pubblica in età di crisi, a cura di Antonio Di Vittorio, Bari 1993, p. 87 (pp. 77-88), e Ugo Tucci, La ...
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etnostilista
s. m. e f. Stilista etnico: creatore di moda che recupera e valorizza le tradizioni etniche della sua regione, del suo popolo. ◆ Sul grande schermo greggi scampanellanti, rocce aspre, le facce rustiche che nel ’61 fecero di «Banditi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...