VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] . De Stefani (1900). Dopo la guerra mondiale, dinnanzi alla fronte principale del tempio fu aperto, a commemorare la Vittoria, circa 15.000 operai (Schio e Valdagno); 54 filande da seta con 4530 bacinelle e 7000 operai; otto grandi stabilimenti per la ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] cotone, stoffe di cotone e di seta, oggetti di chincaglieria, spezierie, ecc. Era apparentemente una grande vittoria delle potenze alleate, tanto 1910; E. Bapst, Les origines de la guerre de Crimée. La France et la Russie de 1848 à 1854, Parigi 1912; ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] ", che ha la fronte sul corso Vittorio e l'abside nella vasta piazza Vasari i mercanti di granaglie e di seta.
La decadenza di Arezzo, comune d. Frat. di Arezzo, n. 6; M. A. Alessi, De Antiquitate urbis Aretii, trad. ital., ms. del sec. XVI, ivi n ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] che va dal Castello a Porta Napoli (corso Vittorio Emanuele) e quella da S. Bernardino a ovini e l'allevamento del baco da seta, per cui il lanificio e il privilegio in data 3 novembre 1481 (cfr. T. De Marinis in Boll. d. Soc. Storica Abruzzese, ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] 1214 di magistri scholarum; nel sec. XIII vi cantano Sordello e Ugo de Saint-Circ; la festa del Castello d'Amore, del 19 maggio per tappezzeria di gelsomino e di cascami di seta, propria di Vittorio Veneto); la lavorazione del legno a Spresiano e ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] (lavorazione del cotone, seta, lana, cementi). A in parte superato da una funicolare (viale Vittorio Emanuele-piazza Mercato delle Scarpe), lunga 228 1924, I, p. 146; la voce Bergomum, in De Ruggiero, Diz. Epigr., Roma 1886-1899; e Hülsen, in ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] Vittorie di Napoleone ora a Versailles - l'usarono Francesco Gonin, Lorenzo Delleani e Vittorio Benlliure.
In Cina l'acquerello su seta doveva essere assai progredito fin dal 1907; J. G. Vibert, La science de la peinture, Parigi 1920; G. Previati, ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] è tuttavia l'industria della seta, che, una volta limitata alla fu liberata per la grande vittoria riportata sui Galli dal pretore Lucio cremonese, Cremona 1931 segg.
Per la storia antica v. G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, ii, Torino 1917, p. ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] laterizî, di oreficerie, filande di seta, maglierie, ecc.
Il territorio re, che è l'unico avanzo del palazzo De Regibus. Più antiche invece sono la torre ottagona del Monferrato, coronò degnamente con la vittoria di Roccavione, del 1275, quella che ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] spille, istituita da Benedetto XIII; attuali la filatura della seta, le coltellerie, uno stringhificio, fornaci da laterizî, morì malamente dopo aver avuto dalla moglie Claudia de' Medici la figlia Vittoria, poi granduchessa di Toscana. Alla morte di ...
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etnostilista
s. m. e f. Stilista etnico: creatore di moda che recupera e valorizza le tradizioni etniche della sua regione, del suo popolo. ◆ Sul grande schermo greggi scampanellanti, rocce aspre, le facce rustiche che nel ’61 fecero di «Banditi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...