Finanziere e uomo politico, nato a Ferrara il 20 febbraio 1885. Ha svolto la sua attività nel campo industriale, finanziario ed agricolo. A lui si devono principalmente la rinascita e lo sviluppo della [...] di Dachau. Ha realizzato nell'Isola di San Giorgio Maggiore (a Venezia), in memoria del figlio, la Fondazione Giorgio Cini: vasto complesso di opere di assistenza sociale, di cultura e di arte. Ha dato vita ad altre istituzioni benefiche di ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] state definite in epoca fascista, negli anni 1920 e 1930, sotto l’influenza di Giuseppe Volpi di Misurata e di VittorioCini, che promossero fortemente la vocazione industriale dell’area e l’espansione della città verso la terraferma.
Gli anni 1950 ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] e delle corporazioni (dove rimase in carica fino al 2 agosto 1943) e, negli stessi giorni, fu chiamato da VittorioCini a ricoprire la carica di segretario generale dell’E42, l’ente organizzatore dell’Esposizione universale che si sarebbe dovuta ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] il 20, la proposta di annessione al regno di Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere entusiasta della politica a trattare direttamente la questione della "regia" dei tabacchi (Arch. Farina Cini, Fam., b. IV, 14).
Dopo il plebiscito dell'11 marzo ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Caporetto.Il 4 nov. 1918, mentre a Iesi si festeggiava la vittoria, il C. ottenne la nomina a membro del Commissariato di lingua nozze Serauw-Trewhella, Catania 1904; Prefazione ad A. Cini, Origine e progresso della lingua italiana in Malta, ossia ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] diffondere il programma dell'unità sotto la monarchia costituzionale di Vittorio Emanuele II, combattendo tutte quelle forze, repubblicane o dello stesso Ricasoli, raggiunse a Torino B. Cini, incaricato dal governo provvisorio toscano di trattare ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] padre: Violet Paget (alias Vernon Lee), Emilia Peruzzi, Elena Cini French, Mary e Bernard Berenson, Arturo Linaker e Vilfredo Pareto. del 1900-01, intravedendo nell’ascesa al trono di Vittorio Emanuele III e nella più o meno contestuale formazione del ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] di Montecodruzzo, e dalla fiorentina Cassandra Cini di Matteo.
Il padre (1500 - 7 nov. 1557), capitano di 18 nov. 1634), dal quale ebbe discendenza, Francesca, Camilla, Laura, Vittoria, Paolo (nato il 30 ag. 1573).
Nel 1566, appena eletto papa ...
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