D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] che proprio in occasione di questa vendita Bartolomeo Avondo (1835-1916) abbia acquistato i disegni da .; M. L. Gatti Perer, La chiesa e il convento di S. Ambrogio della Vittoria a Parabiago, Milano 1966, pp. 75 ss.; F.M. Ferro, Tanzio a Lumellogno ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] presidiale di Racconigi (1624); infine, nel 1632, Vittorio Amedeo I lo nominò primo presidente del Senato di , III, Berlin 1881, nn. 140, 143, pp. 882 s.; E. Ruffini Avondo, Il trattato "De jure universitatum" del torinese N. L. (1601), in Riv. ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] sposa del duca di Savoia Vittorio Amedeo II. Un secolo dopo, Vittorio Amedeo Nuytz fu nella stessa , Torino 1929, p. 93, con un ritratto togato del canonista; E. Ruffini Avondo, Il canone 1409 del C.J.C., in Il diritto ecclesiastico, XXI (1930), ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] Club alpino della sezione di Ivrea a S.M. il Re Vittorio Emanuele, esposto con successo alla quarta Esposizione nazionale di belle arti di Rivara (in contatto soprattutto col gruppo torinese di Avondo, d'Andrade, Teja, Viotti, Monticelli), di cui ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] eseguire per il salotto della regina Maria Adelaide, moglie di Vittorio Emanuele II, nel castello di Moncalieri (1852) lastre in Torino, dove ebbe come seguaci pittori già famosi come B. Ardy, V. Avondo, F. Pastoris, L. Delleani, G. Viotti, A. J. T. ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] direttore della Stamperia, in una lettera indirizzata a "Vittorio Emanuele I per riottenere titolo e privilegi: "...Il il B. lasciò la decaduta Stamperia Reale e passò alla tipografia Avondo, fondata nel 1757 da Giacomo Giuseppe in società con Paolo ...
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