GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] la concessione di un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da VittorioAmedeoII - fra Torino e Roma. Da Torino partì quindi l'ordine di arresto del G., che però nel frattempo aveva già ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] favorito di Carlo VI, il conte Rocca Stella, che pretese - voce raccolta e divulgata dall'inviato di VittorioAmedeoII a Vienna, conte San Martino di Baldissero - il suo allontanamento dalla presidenza del Magistrato ordinario. Effettivamente il ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] un impiego a Roma, e tuttavia le pressioni dei funzionari sabaudi raccolti intorno ai disegni di riforma promossi da VittorioAmedeoII riuscirono infine a far breccia nelle sue resistenze.
Chiamato dunque a Torino nel 1718, visse in prima persona l ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] pericoli che l'alleanza fra le due grandi antagoniste avrebbe procurato al Regno di Sardegna. Le direttive diplomatiche di VittorioAmedeoII, tese ad appoggiare ora la Francia ora l'Austria a tutto vantaggio della corte di Torino e soprattutto a ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] al conte F. per la loro andata al congresso della pace generale…; per la corrispondenza del F. con la reggente e VittorioAmedeoII: Ibid., Lettere di particolari, "F", mazzo 63, 1669-1697; per le nomine agli uffici e le infeudazioni cfr. Camera dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] delle tesi giurisdizionalistiche. Finché, per volontà di VittorioAmedeo III, non fu consentita una più libera di Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. 55 s.).
La bufera del '21 era passata ma i ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII conte di Savoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva nel novembre 1852, godendo anche dell'appoggio di Vittorio Emanuele II, mantenne l'incarico fino al maggio del 1855 ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] via di rafforzamento negli ultimi anni di VittorioAmedeo I, quanto la protezione accordatagli dal . 113; 1635 in 1636, f. 65; 1636 in 1637, f. 141; 1637, ff. 216, 225; 1638, II, f. 66; 1638, III, f. 141; 1639 in 1641, f. 181; 1642, f. 31; 1642 in ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] Nel 1811, infatti, al seguito del conte piemontese VittorioAmedeo Sallier de la Tour, e nell'ambito dell'attività 1917, pp. 223, 264 s., 371 s.; A. Segre, Storia del commercio, II, Torino-Genova 1923, pp. 879, 883-885; M. Zucchi, Carlo Alberto dalla ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] in cui fu concepita una congiura contro il re VittorioAmedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, insieme all’ in N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, II-IV, Torino 1878-1885, ad ind.; D. Carutti, Storia della corte ...
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dozzone
dożżóne s. m. [accr. arbitrario di dozzino, dozzeno]. – Moneta d’argento da 15 soldi coniata nel 1692 da Vittorio Amedeo II duca di Savoia, diminuita nel 1695 a soldi 12 e ½.
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...