Diplomatico sabaudo (Torino 1658 - Vienna 1726); ambasciatore a Londra (1679 e 1682) e a Vienna (1691-1701), fu il principale artefice dell'alleanza austro-sabauda (1703). Passato, col consenso di Vittorio [...] AmedeoII, al servizio dell'Austria, fu commissario presso l'esercito d'Italia (1707), ambasciatore a Roma (1708) e vicegovernatore dei Paesi Bassi (1714-25). ...
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GRAVINA
Filippo POTTINO
Non ne è provata la discendenza dalla stirpe reale dei Normanni, ma la famiglia è vetusta e fu illustre. Il ramo più antico è quello dei conti di Gravina in Puglia che appare [...] ); Ferdinando Francesco fu grande di Spagna (1709), presidente del supremo consiglio di Sicilia, gentiluomo di camera di VittorioAmedeoII e di Carlo III; Francesco Paolo, ultimo principe di Palagonia, lasciò il suo vistoso patrimonio per i poveri ...
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VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] Regno nel 1595, 1598 e 1606. Al sec. XVIII appartengono Giovanni, grande di Spagna, gentiluomo di camera di VittorioAmedeoII, cavaliere dell'Annunziata, principe del Sacro Romano Impero, gentiluomo di camera di Carlo di Barbone; Giuseppe Emanuele V ...
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SPADAFORA (o Spatafora)
Filippo POTTINO
Antica famiglia la quale godette nobiltà in varie città di Sicilia e possedette molti feudi e titoli. Un Pietro Damiano appare primo barone di Roccella (1250) [...] alti onori. Nel 1485 troviamo un Annibale vescovo di Lipari e archimandrita di Messina; un Muzio fu gentiluomo di camera di VittorioAmedeoII e un Federico cavaliere di gran croce del S.M.O. di Malta.
Bibl.: G.L. Barberi, Capibreve, nel R. Archivio ...
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MAFFEI, Annibale Carlo, conte
Francesco Lemmi
Nacque alla Mirandola il 10 dicembre 1667 da Giovanni e da Margherita Baglioni. La famiglia veniva da Verona, ma era originaria di Volterra. Paggio alla [...] nella spedizione del 1686 contro i valdesi e nella guerra della Grande Alleanza (1690-1696), si fece apprezzare da VittorioAmedeoII che lo impiegò quindi in molte e delicate negoziazioni, soprattutto a Londra. Quivi il M. fu quattro volte, per ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] la concessione di un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da VittorioAmedeoII - fra Torino e Roma. Da Torino partì quindi l'ordine di arresto del G., che però nel frattempo aveva già ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] il suo sistema da quello piemontese e poi da quello prussiano. L'ordinamento di Emanuele Filiberto, perfezionato da VittorioAmedeoII, aveva dato vita a un esercito di professionisti volontari a lunga ferma, affiancato da un esercito di milizia ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dota d'una sede adeguata e di una biblioteca pubblica; la riordina secondo il modello delle costituzioni piemontesi di VittorioAmedeoII; si impegna di persona a chiamare professori idonei da varie parti d'Italia. Il suo fervore è vivissimo, sebbene ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] della collocazione internazionale del Regno nella prima fase della guerra di successione austriaca, "gli ottimi ordinamenti" che VittorioAmedeoII aveva dato allo Stato sabaudo. Il F. era stato colpito, in particolare, dalla "semplicità del sistema ...
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dozzone
dożżóne s. m. [accr. arbitrario di dozzino, dozzeno]. – Moneta d’argento da 15 soldi coniata nel 1692 da Vittorio Amedeo II duca di Savoia, diminuita nel 1695 a soldi 12 e ½.
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...