BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] a termine gli spinosi negoziati con Carlo VI d'asburgo per la "monarchia sicula" e con VittorioAmedeoIIdiSavoia quelli per il concordato del 1727; il tenue rigorismo e le simpatie per gli orientamenti maurini, che lo spingeranno a pronunciarsi ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] , il C., preoccupato dell'accresciuta pressione francese e paventando le conseguenze negative di un indebolimento della difesa sul Reno per inviare a VittorioAmedeoIIdiSavoia pericolante i richiesti aiuti, indusse - con un dettagliato rapporto a ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Maria Giovanna diSavoia-Nemours e durante il regno diVittorioAmedeoIIdiSavoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze il marchese Giulio Mercurino Balbis di Vernone diplomatico a Parigi nel 1689 e nel 1699.
Una lettera, ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] palazzo Baldini. Il 20 settembre 1685 l’abate Turinetti di Priero scrisse da Piacenza a VittorioAmedeoIIdiSavoia celebrando la capacità del pittore e proponendolo per la galleria di Palazzo Reale di Torino, la cui decorazione fu poi avviata nel ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , grazie agli auspici dell'amico conterraneo e arcade, Francesco Aguirre, fu chiamato da VittorioAmedeoIIdiSavoia, diventato re di Sicilia a seguito del trattato di Utrecht del 1713, che si trovava nell'isola per prenderne possesso e che era ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] egli aveva designato suo erede, mentre stava per recarsi a Torino per ricoprire la cattedra di diritto canonico offertagli da VittorioAmedeoIIdiSavoia.
Scritti inediti. Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 9835, cc. 94r-96r; 9790, cc. 278r-280r ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] della Cancelleria fin dal 1710. Nel 1724 questi gli procurò l'incarico, da parte diVittorioAmedeoIIdiSavoia, di eseguire due vedute del castello di Rivoli, sulla base del suo stesso progetto non ancora realizzato. Le due vedute, commissionate ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] espressi ed efficacemente sintetizzati in uno scritto che egli elaborò nel 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, VittorioAmedeoIIdiSavoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] patente per esercitare in qualità di giureconsulto collegiato. Di lì a poco le truppe di Luigi XIV di Francia avrebbero occupato quella provincia sabauda (1691): nella guerra della Grande Alleanza VittorioAmedeoIIdiSavoia si era schierato contro ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] acquisì una notevole cultura giuridica, egli si dedicò alla causa dei feudi imperiali delle Langhe rivendicati da VittorioAmedeoIIdiSavoia. Durante le trattative per la contribuzione bellica nel corso della grande alleanza tra Impero e potenze ...
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religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...
dozzone
dożżóne s. m. [accr. arbitrario di dozzino, dozzeno]. – Moneta d’argento da 15 soldi coniata nel 1692 da Vittorio Amedeo II duca di Savoia, diminuita nel 1695 a soldi 12 e ½.