BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] Sanna-Lecca, le leggi dell'isola, che saranno pubblicate più tardi dal Pes, durante il regno di VittorioAmedeo III; il 2 apr. 1771 fa promulgare un editto che stabilisce il riassetto delle carceri regie e impone inoltre ai baroni l'obbligo di curare ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Contarini nell'ambasciata straordinaria a Torino per felicitare VittorioAmedeo III per la salita al trono di Sardegna Con l'imputato contumace la sentenza fu emessa all'unanimità il 22 dicembre: il G., privato di ogni ufficio, beneficio e salario, fu ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] ... Aulici agens", logoranti negoziati con gli "ambasciatori elettorali" dei paesi membri dell'Impero per far riprendere a VittorioAmedeo, III il diritto di "sedia e di suffragio" alla Dieta e anche per ottenergli l'elettorato (Piscitelli, p. 25 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] […] de modis profligandae mahometanae impietatis et recuperandi orientalis imperii". E fu a Torino che traslocò, dove il duca VittorioAmedeo I - con lui più condiscendente di quanto non fosse stato suo padre, anche perché, autoproclamatosi, nel ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] e sulla maniera con la quale le avevano gestite. Nello stesso tempo il F. si proponeva di "disvelare i mancamenti delle monarchie, esposte a "gli ottimi ordinamenti" che VittorioAmedeo II aveva dato allo Stato sabaudo. Il F. era stato colpito, in ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] favorevole alla proposta. Nemmeno l'arrivo a Mantova del principe di Piemonte VittorioAmedeo ebbe sorte migliore e al L. non restò che tornare a Torino con il principe e la duchessa Margherita, senza però la giovane principessa Maria, trattenuta ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] ed all'azione della grazia divina.
Gli anni della dominazione sabauda (1713-1718) furono il periodo in cui il C. - antispagnolo e favorevole a VittorioAmedeo II, che considerava un restauratore dell'indipendenza politica del Regno di Sicilia ed un ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] A. Bava (avo del più celebre F. Bava Beccaris), il saviglianese M. De Rossi di Santa Rosa (già aiutante di campo di VittorioAmedeo III e padre di Santorre), il casalese F. Radicati di Primeglio e il cuneese C.O. Arnaud di San Salvatore (poi generale ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] della reggente, già prima della presa del potere da parte di VittorioAmedeo II, il 14 marzo 1684 il G. fu dispensato dalla funzione di elemosiniere, mantenendo in ogni caso il ruolo di "historico et ducal bibliotecario" (funzione per la quale ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e la cessione dei feudi [imperiali] delle Langhe mediante un milione di lire" (Carutti, pp. 175 s.).
Nel 1690, chiamato a sé il G., VittorioAmedeo II firmò finalmente l'accordo (4 giugno) ed entrò in guerra a fianco della Lega, che nel 1689 si era ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....