AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] Grandi, vol. 2º; alcune furono pubblicate da F. Buonamici, Lettere inedite di G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re VittorioAmedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. Nel 1721 gli scolari gli dedicarono una medaglia con la ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] . Ricci), opera che gli diede tale rinomanza da esser fatto senatore dal re di Sardegna VittorioAmedeo III (1789) ed avere l'incarico di redigere per il governo sabaudo un codice di legislazione marittima: questo progetto, però, non fu mai attuato a ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...]
L’ordinamento di Emanuele Filiberto, perfezionato da VittorioAmedeo II, aveva dato vita a un esercito di o 3 anni e una milizia mobile e territoriale costituente la riserva. Nel 1920 il s. fu ridotto per l’esercito a 18 mesi. In seguito la durata ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] a Roma col Metastasio nel 1716, si disponeva, accettato l'invito di VittorioAmedeo II di Savoia, ad andar professore con pingue stipendio nell'università di Torino, allorché il 6 gennaio 1718 morì tra le braccia del Metastasio, a cui lasciò i ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo VittorioAmedeo II, la neutralità passiva, il pacifismo ad oltranza non si confacevano. VittorioAmedeo II in particolare dovrà subire imposizioni da parte di Luigi XIV: gli ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e dai figli Umberto e Amedeo, il sovrano percorse il Canal Grande "tra il deliro della folla commossa e Canal Grande fino a Palazzo Ducale dove il notaio Bisacco consegnò a Vittorio Emanuele II il rogito originale con cui nel 1848 Venezia ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dei benefici ecclesiastici erano state fatte da papa Niccolò V, ma il conflitto nato dalla risposta negativa della Santa Sede a richieste di più ampie facoltà da parte di VittorioAmedeo II si era aggravato dopo che casa Savoia ebbe annessa la ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ciò non gli impediva, anzi gli suggeriva, di esortare VittorioAmedeo a seguire le massime di Machiavelli fondando un forte potere monarchico capace di arginare quello ecclesiastico. Il senso di questo suo ambivalente rapporto con Machiavelli è ben ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] papa. Cosimo de' Medici diviene duca (1537) perché così decide Carlo V, sacro romano imperatore. Il titolo di re viene conferito a VittorioAmedeo II (1714) dalle grandi potenze come una promozione internazionale. La Rivoluzione francese e Napoleone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] su ispirazione di Andrea Tomaso Platzaert, funzionario della segreteria di Guerra. È espressione del disegno rinnovatore di VittorioAmedeo II: solo il sovrano, al vertice del sistema, deve ‘parlare’ ed è dotato di poteri per farlo. Si otteneva per ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....