Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la rivista «Studi storici», fondata a Pisa nel 1892 da Amedeo Crivellucci e da Ettore Pais, fu l’esplicito araldo del per Vittorio Di Tocco, che aveva iniziato una solida ricerca sugli ideali di indipendenza nell’Italia durante il predomino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] si affacciava il concetto di lotta di classe.
Condiscepolo di Monticolo alla Normale fu il marchigiano Amedeo Crivellucci (1850 1923), dedicato alla nascita dell’imperialismo romano dopo la vittoria su Cartagine. In essi non solo la trattazione ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] maggioranza protestante, dove fu riconosciuto soltanto il nuovo titolo assunto da Vittorio Emanuele II. In Prussia esisteva un in Svizzera, dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le sedi più lontane, abbiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] per fare qualche esempio, alle indagini di Amedeo Avogadro sulla struttura della materia, sui calori specifici Goito, alimentando le speranze degli italiani in una vittoria finale. Bertagnini, il chimico, sopravvisse alla battaglia. Purtroppo per lui ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] e il Veneto. L'altra corrente, che godeva delle simpatie di Vittorio Emanuele, Amedeo di Savoia al trono di Spagna.
Senatore del regno dal 1º dic. 1870, intervenne nell'attività parlamentare con una interessante relazione sul progetto di legge per il ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] potesse renderli alla normalità, e ne ottenne il patrocinio di Vittorio Emanuele che nel 1857 lo insignì di medaglia fanciulli malati. Affiancava il vescovo A. Jourdain nell'istituzione dell'asilo Principe Amedeo. Pubblicò Insigne Collègiale ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] dalla lettura dei più grandi scrittori italiani, soprattutto Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo, grazie ai quali sviluppò Sicilia al duca di Genova, Ferdinando Maria Alberto Amedeo di Savoia. Nonostante il rifiuto del duca, decise di restare in Piemonte, ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] 'epistolario mazziniano, di cui il più significativo è quello contenuto in una lettera a Luigi Amedeo Melegari del 28sett. 1833: di Roma (b. 512, n. 16 e 17) e presso Vittorio Parmentola a Torino.
Bibl.: Per notizie generali sulla biografia del B.: ...
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GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] ai giorni nostri (Cuneo 1898); Asti e la politica di Amedeo VIII in Italia dal 1431 al 1435 dai documenti dell'Archivio , nonché il re Vittorio Emanuele III, che lo consultava spesso per il suo Corpus nummorum Italicorum.
Il G. morì a Torino il 24 nov ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] di quel paese del principe Amedeo di Savoia. All'opera del motto "Italia e Vittorio Emanuele", in contrasto sia 329, 333, 334, 335, 341, 357, 358; V, p. 78; Il suicida B., le sue riparazioni e isuoiinsegnamenti, in L'Unità cattolica, Torino, 15 genn ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....