VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] per i Carroz (nel 1771 e nel 1777), i d’Ambrosio, i Puggioni di via Canelles e il mercante savoiardo Francesco Delvaux il giuramento di fedeltà dei rappresentanti della città al nuovo sovrano Vittorio Amedeo III (Saiu Deidda, 1986, pp. 373, 385 ...
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PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Ekaterinoslav (Dnipropetrovsk, od. Ucraina) il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia di Pavel Orlenev, attore e capocomico, [...] risiedette a Torino dove lavorava per la casa cinematografica Ambrosio Film, per la quale interpretò alcune pellicole, Ernestina Bardazzi, la figlia Letizia Bonini e come generico Vittorio De Sica. Pur avendo una certa difficoltà a trasmettere il ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] .
Il capo di stato maggiore, generale V. Ambrosio, chiese pertanto che la divisione "M" fosse Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad ind.; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, pp. 107, 109; F.W. Deakin, Storia della ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] nell'elaborazione dei piani per le vittoriose battaglie del Piave e di Vittorio Veneto. Alla fine della guerra, 1943 il C. fu rimosso dalla carica e sostituito dal gen. Ambrosio. La sua caduta va principalmente addebitata al bisogno di Mussolini di ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] in particolare, contatti con i generali V. Ambrosio, capo di Stato maggiore generale, G. Carboni, Badoglio racconta,Torino 1955, pp. 360-361 e passim; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, passim, e specialmente pp. 160, 163, 174-176 ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ), che gli era stato commissionato nel 1861 da Vittorio Emanuele II e per il quale ottenne a Parigi modern painting at Naples, London 1853 (trad. it. a cura di S. D’Ambrosio - O. Morisani, Napoli 1956, pp. 90-95); V. Bindi, Artisti abruzzesi ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] (Museo di Capodimonte) per il nuovo sovrano Vittorio Emanuele II. Il quadro, dal complesso taglio prospettico painting in Naples (1853), a cura di O. Morisani - S. D'Ambrosio, Napoli 1956, ad indicem; C.T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] . In pendant furono generalmente richiesti busti del re Vittorio Emanuele III, che il M. modellò per la 1948), pp. 127-130; M. Guerrisi, A. M., Roma 1961; A. D’Ambrosio, A. M. scultore e medaglista della S. Sede, in Strenna dei romanisti, XXXV ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Asti con il padre Florido Ambrosio. Il 16 nov. 1781 entrò nell'Ordine e dopo altri due anni di studi passò a Torino, dove lo invitò a tenere un'orazione per il soggiorno in città di Vittorio Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] altri componenti della famiglia Mussolini, a cominciare dal figlio Vittorio, che si impegnò, al ritorno sulla scena del padre dimostrò addirittura sanguinaria: «vorrei uccidere io stessa Ambrosio Badoglio Roatta Cavallero – tutto lo stato maggiore ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...