PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] poi dal giovane Francesco Paolo.
La sua formazione fu influenzata dalla lettura dei più grandi scrittori italiani, soprattutto VittorioAlfieri e Ugo Foscolo, grazie ai quali sviluppò, fin dall’adolescenza, gli ideali della libertà e dell’unità ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] diretta dell’ex congiurato Pansuti che si rifletteva nell’eroico Icilio (che avrebbe ispirato l’Icilio della Virginia di VittorioAlfieri), fautore di una rivolta popolare senza attendere l’accordo con i patrizi, a differenza dell’Appio Claudio di ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] opere minori, Torino 1955); del 1957 è l'edizione delle Poesie di Vincenzo Monti (Firenze) e il volume su VittorioAlfieri (Palermo) nella collana "Storia della critica" dell'editore Palumbo. Era iniziata frattanto la collaborazione a diverse opere ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] la Vienna del '700, dove soggiornavano intellettuali, politici, artisti tra i più aperti (egli stesso ebbe contatti con VittorioAlfieri, Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch'egli leggeva con interesse e ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] : Don Giovanni (Torino 1896; 2 ediz., Milano 1946); Dante e Goethe (Firenze 1900); La malinconia del Petrarca (Roma 1902); VittorioAlfieri nell'arte e nella vita (ibid. 1903); Cervantes (in tedesco; München 1905), ecc.
Il F. inaugurava così quella ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , una tra quelle donne, che sono l’incanto, il sorriso di un secolo, abbiamo dato poco sopra il ritratto» (VittorioAlfieri a Firenze. Ricordo storico di Jarro su documenti inediti, Firenze 1896, p. 19).
Jarro era vissuto negli ultimi anni in ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] l’abate piemontese Vincenzo Maria Fassini, del quale aveva frequentato le lezioni di Sacra Scrittura, lo raccomandò a VittorioAlfieri, appena stabilitosi a Pisa e all’urgente ricerca di un collaboratore in vista di una seconda edizione delle sue ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] tra Illuminismo e Romanticismo, a cura di G. Santato, Genève 2003, pp. 275-289; S. Verdino, G. P. teatrante, in VittorioAlfieri e Ippolito Pindemonte nella Verona del Settecento, a cura di G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005, pp. 501-524. Sulle ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] star paghi, nelle buone arti, del conservare» (Prose, 1840, p. VII).
Tra le prime opere si segnala una Vita di VittorioAlfieri (Padova 1814; poi in Piccola biografia d’uomini celebri italiani, I, Torino 1832, pp. 3-26, in Iconografia italiana degli ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] , annoverò fra i suoi membri Aurelio Bertola (dal 1775), Vincenzo Monti (dal 1775), Ippolito Pindemonte (dal 1778), VittorioAlfieri (dal 1783), Melchiorre Cesarotti (dal 1784) e lo stesso Johann Wolfgang von Goethe (accolto in accademia nel gennaio ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...