DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] riconoscimento dei servizi prestati alla monarchia ricevette, nel 1819, da Vittorio Emanuele I, la croce di grazia della S. Religione
In qualità di ministro promosse, insieme con C. Alfieri, lo sviluppo delle scuole tecniche, delle scuole serali per ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] momento di fare una beneficiata in onore del fratello, Vittorio Emanuel, rappresentando Celeste di Marenco. La polizia chiuse italiano.
Il primo grande successo giunse nel 1880 con Oreste di Alfieri, seguito da 'L bibi di M. Leoni e Odette di V ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] affidato il portafoglio della Guerra nel nuovo ministero Alfieri-Perrone.
Si trovò così a dover affrontare periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori del regno di Vittorio Emanuele II, Roma 1957, in partic. pp. 58-77; L. Chiala, L ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] dalla monarchia statutaria e unificatrice di Cavour e di Vittorio Emanuele II. Come nei libri di storia letteraria bello ideale da un lato e l'Italia europea od europeizzante dell'Alfieri e del Baretti dall'altro, così nei suoi libri di storia ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] tentò ancora invano, insieme con l'ambasciatore D. Alfieri e il sottosegretario G. Bastianini, di indurlo a Viterbo e Firenze, ibid.,LXX (1958), pp. 82-128; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III,Milano 1958, pp.. 125-127, 136 s. e passim;V. ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] Ferrandi e dall'ottimo comandante delle truppe, colonnello V. Alfieri, il D. riuscì a conseguire, durante i sei alla presenza del principe di Udine, in rappresentanza di re Vittorio Emanuele III, fu inaugurato a Bengasi il primo Parlamento cirenaico ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] fu nominato primo virtuoso di camera e cappella del re di Sardegna Vittorio Amedeo II. Il contratto prevedeva una permanenza a corte, a Torino Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma dal Misogallo in cui lo si loda per ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] 1884, passim;E. d'Azeglio, Une famille piémontaise au moment de s'éteindre, Turin 1884; Constance d'Azeglio née Alfieri, Souvenirs historiques, tirés de sa correspondance...,Torino 1884, passim (v. ora la trad. Il giornale degli anni memorabili,a ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] antifascisti, che con lui avevano partecipato alla Resistenza – Carlo Ludovico Ragghianti, Nicola Nicolini, Raffaello Franchini, Vittorio Enzo Alfieri, Carlo Antoni, Raffaele Mattioli, Manlio Ciardo, Luigi Russo – e una schiera di studiosi del ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] e banchieri di Torino (Bernardi, 1964). Il 3 apr. 1787 Vittorio Amedeo III lo nomina "nostro scultore in legno..., coll'annuo stipendio artistici del B., tra i quali ritratti di V. Alfieri,Ferdinando La Villa,Edoardo Calvo, incisioni in legno (Schede ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...