TOSELLI, Giovanni. –
Emanuela Agostini
Nacque a Cuneo, il 6 gennaio 1819, da Giacomo e da Anna Clara Pignetta.
Orfano di madre, fu cresciuto dalla nonna. Avviato agli studi di legge e alla professione [...] : oltre a Garelli, si ricordino almeno Luigi Pietracqua, Giovanni Zoppis e Vittorio Bersezio, autore del fortunatissimo Le miserie ’d Monsù Travet (4 aprile 1863, teatro Alfieri di Torino). Fu questo uno speciale successo di Toselli anche come attore ...
Leggi Tutto
ZANGHERI, Pietro. –
Alessandro Ottaviani
Nacque a Forlì il 23 luglio 1889 da Francesco, maestro di musica, e da Geltrude Mazzotti.
Si iscrisse, assecondando i desideri paterni, all’Istituto tecnico [...] Bezzi, valido entomologo, che allora insegnava presso il liceo Alfieri, con Oreste Mattirolo, direttore dell’orto botanico, e rilievo furono la monografia, scritta in collaborazione con Vittorio Nigrisoli, Le piante medicinali della Romagna (Forlì ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] 1926 presso l'istituto Cesare Alfieri di Firenze, entrò per concorso nella carriera diplomatica il 15 giugno 1934. Dapprima in servizio al sua proposta di chiedere l'immediata abdicazione di Vittorio Emanuele III e del principe ereditario con la ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] inosservato fino al 1714, quando fu tra coloro che accompagnarono Vittorio Amedeo II in Sicilia per la cerimonia d'incoronazione, dopo la cui progettazione fu affidata al giovane architetto Benedetto Alfieri, nipote del G., e al quale lavorò per ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] la necessità di sottrarsi ad arbitrarie imposizioni fiscali.
La vittoria di Napoleone a Marengo segnò il ritorno del dominio il legame di amicizia che in età giovanile lo unì all'Alfieri.
Bibliofilo d'eccezione, il C. raccolse una biblioteca di 6776 ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] incognito ad una Dama sopra le tragedie del sig. conte Vittorio Affieri d'Asti (Siena 1784), in cui prese le Storia della Toscana, XV, Firenze 1844, pp. 49 s.; C. Milanesi, V. Alfieri in Siena, Firenze 1864, p. 16 n.; G. Biagioli, L'agricoltura e la ...
Leggi Tutto
ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] tornò a Torino per lavorare a lungo presso B. Alfieri, ricevendo uno stipendio fisso come "pittore d'architettura" e nel 1751 aveva raccolto Componimenti poetici per le nozze di Vittorio Amedeo di Savoia con Maria Ferdinanda di Spagna.
Bibl.: Torino ...
Leggi Tutto
FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] istituto "Massimo", 16 maggio 1916) e poi ripreso al teatro Alfieri di Torino, dal 4 maggio al 1° giugno (Berutto).
in scena per la prima volta nel 1929 (Torino, teatro Vittorio Emanuele, 25 maggio 1929) e successivamente replicato al Regio sotto la ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] . Dopo la restaurazione, richiamato a Torino da Vittorio Emanuele I, seguì la carriera diplomatica prima come 10 marzo 1858.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Carte Alfieri, m. 47/51; Lettere Ministri in generale, Personale diplom. e consolare ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] (24 apr. 1837) il palazzo del conte Carlo Valperga di Masino in via Alfieri, quelli (16marzo e 5 apr. 1838) per Maria Anna di Savoia imperatrice a Orta. Nel 1841 attese al palazzetto del conte Vittorio Seyssel d'Aix in via Carlo Alberto a Torino e ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...