BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] un decennio (1763-1773) al termine del quale fu congedato da Vittorio Amedeo III. In realtà la sua condizione a Torino non doveva (Torino 1767), ma mediocrissima, e per di più bersagliata dall'Alfieri alle prime armi con la farsetta I poeti (1775). I ...
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ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] di Lidia. A Torino studiò canto dapprima con Vittorio Oreste Pasquarelli, direttore del coro del teatro Regio 1898, in Ero e Leandro di Luigi Mancinelli e La bohème. All’Alfieri di Asti e di nuovo al Politeama Genovese ricantò ambo gli spartiti ...
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RANA, Carlo Andrea
Elena Dellapiana
RANA, Carlo Andrea (Carlo Amedeo). – Nacque a Susa il 6 novembre 1715 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 131), figlio di Carlo Francesco, regolatore delle regie gabelle, [...] ampliamento di palazzo Madama a Torino, voluto da Vittorio Amedeo III dal 1788 per trasformarlo in un Pommer, Architettura del Settecento in Piemonte. Le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2003, pp. ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] re, giudicati molto severamente come "inetti" da V. Alfieri nella Vita scritta da esso. L'assenza di validi ministri l'ai convaincu de tous ses [del C.] torts..." e lo stesso Vittorio Emanuele I "a paru être lui même très mécontent de son ministre, ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] compiendo studi sulla patogenesi della febbre.
Nel 1910 Vittorio Ascoli, ottenuta la cattedra e la direzione dell’ Commemorazione di C. M. Seduta del 17 giugno 1921 (con interventi di E. Alfieri, V. Ascoli, C. Besta, L. Devoto, F. Falchi, E. Veratti ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] suo gradimento entrava nel quadro della politica inaugurata da Vittorio Amedeo II nel campo delle nomine vescovili e continuata ma dovuta soprattutto all'iniziativa del conte Carlo Giacinto Alfieri e della contessa Monica Maillard de Tournon.
Nel ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] Carlo Amedeo Romagnano di Virle, fu ricevuto in udienza da Vittorio Amedeo II di Savoia insieme a Plantery. Il re si dal suo catalogo il palazzo in via Cavour 10, autografo di Benedetto Alfieri (1736-39) (Signorelli, 2011, p. 303) e quello dei ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ) influirono sui romanzi; Corneille e Voltaire (come l'Alfieri) furono imitati nelle tragedie, in cui i contrasti di in Italia,Roma 1882, I,p. 556; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II,Torino 1889, pp. 181-188; G. Costetti, La Compagnia reale ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] Emanuele e di Anna Maddalena Argenta, fu segretario ordinario di Vittorio Amedeo II e nel 1711 segretario di Stato di Guerra.
torinesi(1680-1760), in Sperimentare l'architettura. Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] Autoritratto, su disegno di F. Locatelli; F.-X. Fabre, Ritratto di V. Alfieri, su disegno di F. Calendi; P.P. Rubens, Ritratto di E. Forman, alla Promotrice (catal., p. 78) un ritratto di Vittorio Emanuele II, una Madonna da Leonardo e Cervi assaliti ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...