GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] Cavour, oltre al religioso, alla nipote, marchesa Giuseppina Alfieri di Sostegno, e a diversi altri familiari, anche i Roma 1952, pp. 313, 364; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, I, La laicizzazione dello Stato sardo. ...
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MELANO, Ernesto (
Bruno Signorelli
Ernest). – Nacque a Pinerolo l’11 marzo 1792 da Michele e da Teresa Dureaux. Il padre era il fattore del marchese C.E. Alfieri di Sostegno nella proprietà oggi nota [...] problematiche della sua nomina si veda una lettera di Alfieri di Sostegno conservata nell’Archivio di Stato di Torino , Racconigi, Torino 1972, p. 36; L. Bergeron, La piazza Vittorio Veneto e la piazza Gran Madre di Dio, in Studi piemontesi, V ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] con larghezza di riferimenti classici ed echi di Dante, Petrarca, Alfieri, secondo uno stile che in seguito connotò anche la sua , Palermo, il congresso di Troppau, l’apostrofe a Vittorio Emanuele I (i liberali confidavano che il re avrebbe accettato ...
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PREDIERI, Alberto
Giuseppe Morbidelli
PREDIERI, Alberto. – Nacque il 7 marzo 1921 da Alessandro, ufficiale di carriera, e da Anna Maria Serpieri, cugina di Arrigo Serpieri, studioso di economia agraria [...] in diritto costituzionale davanti a una commissione presieduta da Vittorio Emanuele Orlando.
I primi scritti di Predieri rivelano di Firenze, presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, di cui fu – insieme a Giuseppe Maranini, Giovanni ...
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THAON DI REVEL, Ottavio (Luigi Eugenio Ottavio)
Umberto Levra
, nobile dei conti di Sant’Andrea con Revel, conte di Pralungo. – Nacque a Torino il 26 giugno 1803, terzogenito di Ignazio Isidoro e di [...] dopo il completamento dell’occupazione francese, in seguito alla vittoria napoleonica a Marengo nel 1800, riparò con la famiglia , al pari di altre figure di grande prestigio come Alfieri di Sostegno, un ottimo ministro adatto ai tempi quieti e ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] giunti alla rottura: a provocarla fu la decisione di Vittorio Amedeo II di non accogliere un nuovo nunzio, se per le nozze del marchese Francesco Gasparo Graneri colla damigella Paulina Alfieri di Sostegno, Torino 1782, p. 24; P. Galli della ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] nel 1866), di cui Ettore, secondogenito, divenne socio gerente, assieme ai fratelli Alfredo e Vittorio.
Dopo gli studi nei licei classici D’Azeglio e Alfieri, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Torino nel 1912, recandosi l ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] 1955, anno in cui approdò alla prosa leggera debuttando al teatro Alfieri di Torino con Lo strano caso di Salvatore Cecere, una nel 1985. Morì nella sua casa di Parco Grifeo in corso Vittorio Emanuele a Napoli il 23 febbraio 1986.
I funerali si ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] corpo di s. Teodoro, a quelle per le nozze di Vittorio Amedeo di Savoia (precedute da un'erudita prefazione sull'origine dell inserita nella raccolta per la laurea del marchese C. V. Alfieri di Sostegno (1752). Nello stesso anno publicò a Torino, per ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] anche al teatro Nuovo Re di Milano nel 1867 e al teatro Alfieri di Torino nel 1869. In seguito alla notorietà acquistata con la occasioni presentatesi a Torino per i teatri Regio e Vittorio Emanuele).
Sempre nel 1875 l'Accademia filarmonica di ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...