Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Laugier, accanto alle opere di Dante, Manzoni, Alfieri, Leopardi.
Con il ritorno degli austriaci la Marciana , biblioteche, p. 430, che dà però la data 1830; Vittorio Malamani, La censura austriaca delle stampe nelle provincie venete (1815-1848 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] del Risorgimento presso l’Istituto di scienze sociali ‘Cesare Alfieri’ di Firenze.
Nel dopoguerra gli incarichi si vennero (1923), dedicato alla nascita dell’imperialismo romano dopo la vittoria su Cartagine. In essi non solo la trattazione assumeva ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] Assisi, con le trombe d’argento dei suoi «alfieri». La maggioranza delle delegazioni municipali risulterebbe però offesa dando «l’arrivederci al V Congresso che si riunirà dopo la vittoria in una delle terre che sono state sempre italiane e che le ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] — l’Edison a S. Zulian, il Marconi nell’ex Caffè Vittoria, il Gigante al ponte della Piavola, il Re in rio terrà Un anno dopo giunge una lettera del ministro della Cultura popolare Dino Alfieri al conte Volpi: «Ai sensi dell’art. 5 lettera g del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ; né va dimenticato l’apporto indiretto che a questo clima forniva la testimonianza recente di Umberto Segre e di Vittorio Enzo Alfieri, allontanati da Pisa per antifascismo, o la presenza tra i docenti di personalità come Guido Calogero,Luigi Russo ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] e di famiglia lombarda il terzo dei condirettori Antonio Aiace Alfieri, «natura attivistica e tecnica»46: nato a Roma pp. 44-45), Ernesto De Martino, Dario Sabbatucci, Vittorio Lanternari, Ernesta Cerulli; ma anche di credenti quali Alessandro ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] C’era la voglia di dare una lezione di stile ad Alfieri, contro il quale aveva già scagliato una risposta per le rime impera. Lo riscoprì il classicista con intenzioni di realismo Vittorio Betteioni, e si rivelò suo grande scolaro nella traduzione ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Nel primo di questi, l'Iliade, che esalta una vittoria di Achei su potenze asiane, dovuta alla solidarietà ellenica e dei Greci nel suo sviluppo storico, a cura di Rodolfo Mondolfo
e Vittorio E. Alfieri, Firenze, La Nuova Italia, 1968-1979, 3 v.). ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Foscolo dell’adolescenza si affiancarono l’antitirannico V. Alfieri e poi G. Byron con il suo ribellismo, li separava; ma tutti gli sforzi compiuti per sottrarlo al carisma di Vittorio Emanuele II e così portarlo dalla sua parte furono vani, e anzi ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] e si continuava a commemorare la vittoria con una rappresentazione di battaglia navale sul C 214); Vitruvius, I, 4, 11; Plinius, III, 121.
69. Nereo Alfieri, Spina e le nuove scoperte, problemi archeologici e urbanistici, in Atti Spina, Supplemento ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...