Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] da Karpov, ma all’intera classe degli alfieri.
Affinché un referente testuale sia suscettibile di [1]sua madre, [3]Nina con uno sguardo più distante, [3]Vittorio con un piccolo sorriso sulle labbra ma [3][soggetto sottinteso] si prestava quanto ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] tutte al Rattazzi, compose una breve monografia su Cesare Alfieri (Roma 1877); seguirono Di V. Gioberti riformatore politico e
Sull'attività politica del B.: V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II, VIII,Torino-Roma 1895, pp. 169-172 e passim ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] meglio di sé in Le miserie d'Mônssu Travet (rappresentata a Torino al Teatro Alfieri il 4 apr. 1863 dalla compagnia di G. Toselli, edita a Milano nel della Gazzetta piemontese: specialmente nel Regno di Vittorio Emanuele II, opera in 8 volumi (Torino ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] Carlo Emanuele III e progettò il Soglio per il giuramento di fedeltà dei rappresentanti della città al nuovo sovrano Vittorio Amedeo III (Saiu Deidda, 1986, pp. 373, 385). Nel novembre del 1777 predispose i festeggiamenti per l’insediamento del ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] dell'Istituto superiore di scienze sociali Cesare Alfieri.
Nonostante questa frenetica e multiforme attività, e compagni, ibid. 1937; Un libro di ricordi e di spese di Lorenzo e Vittorio Ghiberti, in Rivista d'arte, s. 2, XX (1938), 3, pp. 290 ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] riconoscimento dei servizi prestati alla monarchia ricevette, nel 1819, da Vittorio Emanuele I, la croce di grazia della S. Religione
In qualità di ministro promosse, insieme con C. Alfieri, lo sviluppo delle scuole tecniche, delle scuole serali per ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] al governo Cavour. Nel 1856 fu, con Carlo Alfieri di Sostegno, Pier Carlo Boggio e Domenico Berti, tra Piemonte, III, Torino 1855, p. 73; P.C. Mathon de la Varenne, Vittorio Emanuele II e il Piemonte nel 1858, Genova 1859, pp. 254 s.; Le Camere ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] momento di fare una beneficiata in onore del fratello, Vittorio Emanuel, rappresentando Celeste di Marenco. La polizia chiuse italiano.
Il primo grande successo giunse nel 1880 con Oreste di Alfieri, seguito da 'L bibi di M. Leoni e Odette di V ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È l’Encyclopédie a chiarire i risultati raggiunti dalle arti decorative nel Settecento [...] grande galleria di Seyter di Torino che nel 1737 operano Benedetto Alfieri (1700-1767), per le pareti a specchio, e il nelle ville della corte e dell’aristocrazia, negli anni di Vittorio Amedeo III – che sostiene la nuova Accademia delle scienze – ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] a Carlo Bo, da Mario De Micheli a Vittorio Sereni.
La rivista rappresentò per Treccani un’importante una bibliografia generale: D. Morosini, E. T., Milano 1949; E. Treccani degli Alfieri, Nel cammino della mia vita, s.l. 1961; M. De Micheli, E. ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...