NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] ‘riforme’, innervò il vecchio modello metastasiano con tematiche e atmosfere mutuate dalla tragedia settecentesca (Voltaire, VittorioAlfieri, Vincenzo Monti). Principale collaboratore di Nasolini fu il poeta Sografi, autore anche della tragedia per ...
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Andria
Pasquale Stoppelli
Commedia di Publio Terenzio Afro (attivo a Roma nella prima metà del 2° sec. a.C.), rappresentata nel 166 a.C. circa. Negli ultimi decenni del 15° sec., in tutti i centri dell’Umanesimo [...] letteralmente ‘tu cerchi il nodo nel giunco’, corrispondente all’italiano ‘cercare il pelo nell’uovo’ (come del resto VittorioAlfieri nella sua traduzione dell’Andria secoli dopo renderà), che M. tradusse con «tu cerchi cinque piè al montone», che ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] du cometone". Del valore di Antonio all'inizio della sua carriera (1767) una autorevole testimonianza ci viene fornita da VittorioAlfieri che assisté al teatro Nuovo ai Matrimoni per dispetto di P. Anfossi: "Il mio più vivo piacere - egli afferma ...
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TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] . Morì a Venezia il 27 settembre 1836.
Opere. Risposta della contessa Albrizzi all’abate Arteaga, in Tragedie di VittorioAlfieri da Asti, VI, Parigi 1803, pp. 31-55; Ritratti scritti da Isabella Teotochi Albrizzi, Brescia 1807; Ritratti..., seconda ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] artistico locale grazie anche all’amico François-Xavier Fabre, che lo aveva introdotto nell’ambiente colto e mondano di VittorioAlfieri e della contessa d’Albany.
Educato fin dall’infanzia allo studio del latino, della storia e del francese, Emilio ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] -314; G. Gasperoni, La storia e le lettere nella seconda metà del sec. XVIII, Jesi 1904, pp. 35 ss. e passim; E. Bertana, VittorioAlfieri, Torino 1904, p. 296; M.H. Weil, Les dessous du Congrès de Vienne, I, Paris 1917, p. 102; G. Seregni, Don Carlo ...
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TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] nelle seconde parti tragiche. Carolina esordì al fianco di Fiorilli Pellandi nei panni della nutrice Euriclea nella Mirra di VittorioAlfieri e sostenne talmente bene questa parte, pure così lontana dalla sua giovane età, che la maestra le disse: «Tu ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] italiana, V (1878), 26, pp. 420 s., 426 s.; G. Carducci, LVIII. A E. P. quando scolpiva il busto di VittorioAlfieri e altri d’altri illustri uomini, in Juvenilia, IV, Bologna 1880, pp. 155-160; Il monumento al principe Michele di Serbia a Belgrado ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Nello stesso tempo, affidò la carica di direttore-segretario al conte Agostino Tana di Santena, il drammaturgo amico di VittorioAlfieri, allievo di Paciaudi e gentiluomo di bocca a corte. Si trattava di un forte rinnovamento per la cultura artistica ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] , il processo di maturazione avvenne secondo il consolidato canone della «spiemontizzazione», teorizzato da Carlo Dionisotti per VittorioAlfieri e Giuseppe Baretti. L’autobiografismo vociano, con il passare degli anni, venne a innestarsi nel filone ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...