Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , The characteristics of tyranny, fu pubblicata nel 1900 ed è in larga misura basata sul famoso trattato Della tirannide di VittorioAlfieri, uscito per la prima volta nel 1800 (una traduzione turca apparve a Ginevra nel 1898). La seconda, dal titolo ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] De Sanctis aveva buon gioco nel considerare spuntato l’anticlassicismo assoluto del critico a proposito di VittorioAlfieri e Ugo Foscolo, dove il classicismo ‘politico’ andava invece attraversato e riconosciuto nelle peculiari declinazioni reattive ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] Massimo non abusi del titolo di marchese, che spettava solo a lui. E Massimo, come molti decenni prima VittorioAlfieri, aveva dovuto allontanarsi da casa per liberarsi dal peso dell’appartenenza nobiliare, recandosi a Roma ove prima di abbracciare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dei fratelli Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier, del pallone aerostatico, celebrato tra i tanti sia da VittorioAlfieri sia da Vincenzo Monti. Fisica, chimica, astronomia, scienze naturali, medicina diventano materie degne di essere esposte ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] traduzione biblica: è un classico, un libro importante nella vita della cultura (e della coscienza) italiana: da VittorioAlfieri a Antonio Rosmini, Francesco De Sanctis eGabriele D’Annunzio, da Italo Calvino a Piero Jahier, dal protestantesimo colto ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] lo più spazi polivalenti, contenitori del divertimento cittadino dove si poteva assistere alla rappresentazione di un dramma di VittorioAlfieri o a spettacoli ottici, come cosmorami e neorami, o ancora partecipare al ballo di carnevale e a tombole ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] 1838 nacque il secondogenito Icilio (i nomi di entrambi i bambini furono scelti dalle pagine della tragedia Virginia di VittorioAlfieri). Ma Virginia morì improvvisamente poco dopo, il 12 agosto, a sedici mesi. In quell'anno, l'editore Canti di ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] molto familiare al nostro autore, perché ancora troppo fusa nel nostro sangue, nonostante gli energici sforzi misogallici di VittorioAlfieri; ma come lingua italiana egli non segue più il modulo manzoniano, che era quella del classico fiorentino ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] Mario Crescimbeni. Ma l'influenza di Petrarca continuò anche dopo di allora. Si è individuato un petrarchismo in VittorioAlfieri (nelle Rime prese a modello il Canzoniere come esempio di 'passione viva, letterariamente dominata') e in Giacomo ...
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La 'Critica'
Andrea Battistini
«La Critica»La nascita di una rivista di schieramento
Al momento della pubblicazione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, avvenuta nell’aprile [...] punto in cui si rammentano «le condizioni illiberali della società di allora» (p. 225). Intervenire sul trattato di VittorioAlfieri Del principe e delle lettere (1778-1786), che verteva sul rapporto tra intellettuali e potere, serviva tra l’altro ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...