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Poeta (Luino 1913 - Milano 1983). Visse dal 1932 a Milano, laureandosi in Estetica con Banfi (1936); dopo aver insegnato nei licei (1937-1940), collaborò a "Corrente". Chiamato alle armi nel 1939, [...] del levare": "Ogni eccedenza andata altrove. O spenta" (Fissità), in un esercizio vigile di coscienza ["Con dolcezza (Vittorio, / Vittorio) mi disarma, arma / contro me stesso me" (Paura seconda)]. Le sue essenziali raccolte (Diario d'Algeria, 1947 ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , p. 3). Assunta la direzione delle Edizioni di Corrente, promosse tra l’altro l’uscita di Frontiera di VittorioSereni (1941), dei Lirici spagnoli tradotti da Carlo Bo (1941) e dei Lirici greci tradotti da Salvatore Quasimodo (1940), accompagnandoli ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Woolf a Hans Magnus Enzensberger, da William Butler Yeats a Heinrich Böll, da Pier Paolo Pasolini a Paolo Volponi a VittorioSereni (ma anche Vincenzo Consolo, che si affermava con Il sorriso dell’ignoto marinaio); e la vera e propria 'collana d ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] momento di grande vitalità della cultura milanese, con nuovi incontri, contatti, amicizie, tra cui determinante anche quella con VittorioSereni: vario l’impegno di traduzioni poetiche, mentre, proprio nel contatto tra il proprio cattolicesimo e l ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Calcaterra), del primo incarico d’insegnamento di italiano e storia dell’arte nel convitto Maria Luigia e dell’incontro con VittorioSereni. A Parma negli anni 1937-38 ebbero le prime nomine come docenti Aldo Borlenghi, Mario Luzi, Enzo Paci e altri ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] ), in cui raccolse i resoconti di un viaggio compiuto in Cina nel 1980 insieme con Alberto Arbasino, Mario Luzi, VittorioSereni e Aldo De Jaco, nonché altri articoli relativi a Paesi orientali visitati negli anni.
Con altri amici intellettuali ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] La Prealpina ma quell’anno fu dedicato soprattutto al lavoro intorno al romanzo che aveva deciso di comporre, su impulso di VittorioSereni. Una sera dell’inverno 1957-58, infatti, in occasione di una cena a Milano, aveva sfoderato storie di gioco e ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] , p. 1513).
Nel febbraio 1962 Delitto di Stato era uscito in una prima stesura sulla rivista Pirelli diretta da VittorioSereni. Circa dieci anni dopo, durante l'inaugurazione a Mantova del Teatro scientifico del Bibbiena, un incontro occasionale con ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a VittorioSereni, Enzo Paci o Luciano Anceschi): un ambiente che, pur fra le mille difficoltà pratiche imposte dalla condizione di ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] di vita giovanile, poi solo Corrente, cui il F. iniziò a collaborare nel '39 "sostituendo il redattore letterario VittorioSereni che se ne andava a prestar servizio militare", come ricorderà egli stesso (Il movimento milanese di "Corrente di vita ...
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autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo di ritorno» che ripercuote motivo e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...