Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 e luglio-nov. 1933) dell'Accademia dei Lincei; fondatore e segretario perpetuo dell'Istituto di diritto romano, promotore e presidente dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] schiettamente nazionale non si affermò forse ancora. La scuola italiana del diritto romano iniziatasi con Filippo Serafini, VittorioScialoja, Carlo Fadda, Contardo Ferrini diede allo studio del diritto privato il più largo impulso; tanto il Serafini ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] intesa legislativa italo-francese per la comune opera di riforma dei due codici civili, iniziati per merito di VittorioScialoja, assunsero carattere ufficioso prima e ufficiale poi, fondendosi, per la parte del diritto obbligatorio con l'opera della ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] nel 1891 o, successivamente, un altro volumetto di versi, Agave, nel 1894). Fin da studente subì l'influenza di VittorioScialoja, che lo seguì con benevola attenzione e lo indirizzò - giusta una direttiva che Scialoia si propose anche in altri casi ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della commissione per lo studio del diritto comune pontificio, nominata in quella occasione (ne facevano parte anche VittorioScialoja, Salvatore Riccobono e Evaristo Carusi), pubblicava nel 1934 la Guida bibliografica per gli studi di diritto comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] sul piano mondiale e dove gli furono maestri, tra gli altri, Cesare Vivante, VittorioScialoja, Pietro Bonfante, Francesco Brandileone, Vittorio Polacco e Giuseppe Chiovenda. Queste eminenti figure incisero in modo profondo sulla formazione di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] profondamente si divaricavano negli interessi e nel metodo. Uno studioso che esercitò su di lui un influsso fu, senz'altro, VittorioScialoja, al quale l'A. rimase sempre legato da una pietas affettuosa e devota. In realtà, però, egli trovò da solo ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] i ministeri della Guerra e delle Finanze; segretario della Commissione reale per la riforma dei codici, presieduta da VittorioScialoja; membro a Parigi del comitato di giuristi per la definizione del progetto di codice unico per le obbligazioni ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] ), I, Roma, p. 431 segg., Pavia 1934; E. Albertario, La critica della critica, in Bull. ist. di dir. rom. VittorioScialoja, I (1934), p. 550 segg.; G. Bortolucci, La eredità come universitas, ibid., II (1935), p. 128 segg.
Sulla bonorum possessio ...
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VOLTERRA, Edoardo
Mario Talamanca
(App. III, II, p. 1130; IV, III, p. 846)
Giurista e storico del diritto italiano, morto a Roma il 19 luglio 1984. Scaduto nel gennaio del 1982 il mandato novennale [...] e presso altre università europee. Dal 1971 al 1984 è stato direttore del Bullettino dell'Istituto di diritto romano ''VittorioScialoja''.
Nella produzione degli ultimi anni rimase vivo l'interesse per il diritto di famiglia e delle persone, e ...
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