Architetto italiano (Novara 1927 - Milano 2020). Fin dalle prime opere, che si inseriscono nel clima di recupero di valenze formali e tecniche di tradizioni precedenti il movimento moderno, il concettualismo [...] la sua attività con L. Meneghetti e G. Stoppino (1952-67); collaborò poi con F. Purini e nel 1974 fondò lo studio Gregotti Associati (P. Cerri, P. Nicolin, H. Matsui e B. Viganò) che, con impostazione manageriale e aperta a diverse collaborazioni, ha ...
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Città globali
VittorioGregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] alla sua formazione e al costituirsi delle idee intorno a essa nel secolo precedente. La data del 1° gennaio 2000 resta altamente convenzionale nonostante i miti che accompagnano l’inizio di un nuovo millennio, ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] del 2000), F. Cellini, A. Citterio (sede Edel Music AG ad Amburgo-Neumuhlen del 2001), M. De Lucchi, G. Grassi, VittorioGregotti (teatro degli Arcimboldi a Milano del 2001), A. Monestiroli, M. Nicoletti, M. Pica Ciamarra, P. Portoghesi, F. Purini e ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] di Milano. In questa sede, dove allestì un ambiente a Specchi, Baj era stato invitato da Umberto Eco e VittorioGregotti; a Venezia, presentato in catalogo da Queneau, nel generale clima di critica negativa nei confronti della nuova figurazione ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] uno degli snodi della vita milanese di orientamento progressista in cui Gae Aulenti e il suo compagno ricevevano amici quali VittorioGregotti e Camilla Cederna, Guido Vergani e Giorgio Bocca, Giulia Maria Crespi e Lina Sotis, Umberto Eco e Maurizio ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] sul design e gli allestimenti in P. Ferrari, A. C., Milano 1984, con un saggio introduttivo, Traviamenti interpretativi, di VittorioGregotti; una rassegna complessiva delle opere di allestimento, design e architettura è in S. Polano, A. C. Tutte le ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] il grande Palazzo dello Sport Sant Jordi, opera del giapponese Arata Isozaki (1985-90), mentre lo studio VittorioGregotti Associati International, con Carles Buxadé, Federico Correa, Joan Margarit e Alfonso Milà, ristruttura lo stadio di Montjuic ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] tali considerazioni, i bravi architetti non mancano. Fra i migliori eredi della tradizione razionalista si conferma VittorioGregotti (n. 1927), con un’intensa attività intellettuale e professionale. Fra le sue realizzazioni recenti si ricordano ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] .
Un terzo argomento da approfondire è l’idea di realtà. Per un aspetto essa non può configurarsi, secondo un’analisi di VittorioGregotti (2004), come un insieme di fattori, di processi e di cose da assumere in toto come una premessa immutabile al ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] pubblico nel quartiere della 167 di Secondigliano, a Napoli; nel 1991 il concorso per la Potsdamer Platz di Berlino (con VittorioGregotti); nel 1995 il concorso per l’ampliamento del Museo del Prado a Madrid (con Aldo Aymonino); nel 1998 il progetto ...
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sgarbiano
agg. Tipico di Vittorio Sgarbi, storico dell’arte e esponente politico del centrodestra; di Vittorio Sgarbi. ◆ la cronaca di Paolo Vagheggi su «Repubblica» illustra un’aggettivazione sgarbiana leggermente diversa, ancorché pesantemente...
citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...