Uomo politico e sindacalista italiano (Torino 1910 - Formia 2008). Antifascista, tra i personaggi di maggiore rilievo della sinistra italiana ed europea, partecipò attivamente alla Resistenza nelle file [...] un suo contributo è apparso nel volume di B. Trentin Lavoro e libertà. Scritti scelti e un dialogo inedito con VittorioFoa e Andrea Ranieri. Nel 2010, in occasione del centenario della nascita, sono stati pubblicati il volume Scritti politici. Tra ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Industriale e riformatore (Ivrea 1902 - ivi 1949). Figlio di Camillo e fratello di Adriano, si laurea in fisica e scienze naturali a Torino nel 1925; in seguito compì viaggi di formazione negli [...] ), che suscitò un vasto e vivace carteggio con i Padri della Costituente (Giolitti, Terracini, Grieco, Saragat, Togliatti, etc.), ma anche con personalità eminenti della cultura, da Saba a Giovan Battista Montini, da Concetto Marchesi a VittorioFoa. ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] ma anche di compagni precocemente entrati nelle file della cospirazione come Leone Ginzburg, Massimo Mila, Gian Carlo Pajetta, VittorioFoa, Franco Antonicelli. Fra il 1927 e il 1931 frequentò la facoltà di giurisprudenza, dove si laureò con Gioele ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] politico e sindacale, sugli effetti del progresso tecnologico nella organizzazione del lavoro industriale che, oltre a VittorioFoa, allora uno dei segretari confederali socialisti della CGIL, aveva nel partito tra i maggiori esperti, Ruggero ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] alla fine del decennio successivo. Divenne amico di Mario Marcelletti e cominciò a frequentare la casa di Lisa e VittorioFoa, in via Cristoforo Colombo a Roma, dove conobbe Mario Tronti, Alberto Asor Rosa, Marcello Cini. Leggeva Frantz Fanon e ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] che non riguardava soltanto Casa Einaudi, ma la più generale crisi e fine di una egemonia. Nel giudizio 1983 di VittorioFoa in sostanza, era la crisi di quella «cultura di sinistra» che si era espressa editorialmente nell’incontro tra «la tradizione ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] civile
Più, tardi, a Liberazione avvenuta, dopo lo scioglimento del Partito d’Azione, Dal Pra entrò con VittorioFoa e Riccardo Lombardi nel Partito socialista italiano, sino a divenire membro del comitato centrale e consigliere comunale a ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] , pp. 3-23). In occasione delle elezioni politiche del giugno di quello stesso anno, si presentò candidato con VittorioFoa e Antonio Giolitti come indipendente di Sinistra nelle liste del PCI al Senato, risultando eletto nel collegio di Rimini ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] dal gruppo giellista operante in Alta Italia (che comprendeva fra gli altri Agosti, Andreis, Valiani, Venturi, VittorioFoa), egli demandava la definizione delle strutture politiche future all’iniziativa dal basso dei Comitati di liberazione ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] la carne. E non importa se poi quei bambini sono diventati democristiani (Il silenzio dei comunisti, Torino 2002, p. 17, con VittorioFoa e Alfredo Reichlin).
Il rapporto con il Partito comunista, che del resto continuò ben oltre l'esperienza del ...
Leggi Tutto
ultraliberista
agg. Che sostiene decisamente il liberismo, anche nelle sue forme più estreme. ◆ «non è che questo sistema ultraliberista non funzioni. Anzi funziona benissimo per produrre ricchezza. Il problema è che non distribuisce la ricchezza,...