BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] per la prima volta applicato dal B. al re VittorioEmanueleII nel 1878, che ne ebbe per breve tempo prolungata la -25; P. Micheloni, G.B. visto attraverso le sue lezioni da Vittorio Ascoli, in Scritti in onore del Prof. A.Pazzini in occasione del ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 121).
Si laureò col massimo dei voti e la lode il 1° luglio 1925 ottenendo dalle autorità accademiche il premio VittorioEmanueleII per la migliore tesi e il premio Concato per il più alto punteggio conseguito negli esami di profitto. Nominato nello ...
Leggi Tutto
BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] Nell'università di Bologna conseguì il premio Forlanini per la migliore votazione dei sei anni di corso e il premio VittorioEmanueleII per la sua tesi di laurea dal titolo "L'igiene dell'occhio nell'illuminazione artificiale". Per l'anno accademico ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] meritata fama di illustratore delle bellezze naturalistiche e botaniche, già discretamente consolidata nel 1873 tanto che VittorioEmanueleII volle conoscerlo e gli chiese di raffigurare il campo di Valsavaranche dove villeggiava: questa fortunata ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] volontari e di mezzi dall'Egitto, accorrendo poi come medico tra i combattenti. Fu così notato dal Cavour e dallo stesso VittorioEmanueleII, che lo nominò nel 1860 suo medico onorarlo e consulente. Il C. fece allora da tramite per lo sviluppo dei ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] Neues Museum di Berlino. Al Museo egizio di Torino si trovano i facsimili dei bronzi e degli ori, offerti dal F. a VittorioEmanueleII in occasione della sua visita a Bologna nel maggio 1860.
Il F. conosceva il greco, l'albanese, l'arabo e l'inglese ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] di notevole fama, tanto che, nel 1869, fu chiamato a San Rossore a consulto per la grave malattia che aveva colpito VittorioEmanueleII.
Con decreto reale del 12 genn. 1881 il C. fu nominato senatore del Regno. Non prese però parte attiva ai lavori ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] di C. Vinti - M. Bastianelli - A. Allegra, Perugia 2007.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca nazionale VittorioEmanueleII, Fondi Minori, Varia 96; il manoscritto Institutiones medicae (Londra, Wellcome Library, 4612), attribuito a Giacomo Sinibaldi ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] Martino (circa 33.000, secondo la relazione), ottenendo da VittorioEmanueleII la croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. , in Journal of the history of medicine and allied sciences, II [1947], pp. 201-249). Esso fu largamente impiegato dal ...
Leggi Tutto
LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] di grande cordialità col generale Garibaldi, che tra l'altro incaricò il L. - recatosi a Napoli a presentare a VittorioEmanueleII i risultati del plebiscito di annessione della Sicilia - di consegnare al re una missiva con la quale declinava alcune ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...