CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] siano stati tradotti in italiano e pubblicati a Livorno. Ne Il Bruto primo e ne IlBruto secondo "di VittorioAlfieri d'Asti si commendano come virtuosi i sentimenti democratici e vi si contengono espressioni abominevoli contro i monarchi". IlPrincipe ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] ragionato e il modello della biblioteca, in Accademie e biblioteche d'Italia, XLIX (1981), pp. 43-65; U. Benassi, VittorioAlfieri nel carteggio del Paciaudi, in Id., Curiosità storiche parmigiane, Parma 1982, pp. 39-43; G. Bertini, P. M. Paciaudi ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Mengs, Gavin Hamilton, i Piranesi, Antonio Canova, Angelica Kauffmann, Jacques-Louis David, quanto ai primi; VittorioAlfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, quanto ai secondi). Essi confermarono il ruolo della città ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Bentham e Gaetano Filangieri, di cui era ribadita la condanna), dagli scritti di storici e letterati (Carlo Botta e VittorioAlfieri), nonché dalle polemiche di giansenisti e gallicani.
Nel conclave per l’elezione del successore di Pio VII, scomparso ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di Emanuele D'Azeglio, a cura di A. Colombo, I (1831-1854), Torino 1920, pp. IX-XII; E. Passamonti, C. T. D'A. e VittorioAlfieri,in Giorn. stor. d. letterat. ital.,XLIV (1926), pp. 282-317; [P. Pirri], C. D'A. e gli albori della stampa cattolica in ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , leggendo la pubblicistica francese, declamando in mezzo agli amici brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di VittorioAlfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, il C. riportava le notizie del Moniteur, letto segretamente in ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, I, p. 454; II, p. 100; Lettere inedite di VittorioAlfieri alla madre, a Mario Bianchi e a Teresa Mocenni..., a cura di I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140 ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] pubblicistica. Nel 1905 furono pubblicate due commedie: La Marsigliese in seminario e Sula scena; nel 1906 Il segreto di VittorioAlfieri. Anche la collaborazione con i quotidiani si intensificava: scriveva per L'Eco di Bergamo, Il Friuli, L'Ordine ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] alla carriera militare. Era nei Paesi Bassi, quando nel 1730 seppe che Vittorio Amedeo II aveva abdicato. Dall'Aia scrisse il 17 settembre al cugino come il vicario del S. Uffizio Giovanni Alberto Alfieri di Magliano e i fautori dei gesuiti, seguivano ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , ma che aveva avuto una discreta circolazione manoscritta; V. Alfieri, grande amico del Caluso, se ne era servito per il lo invitò a tenere un'orazione per il soggiorno in città di Vittorio Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...