LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] uno statuto "scientifico" ed è quindi significativo che la sua tesi di licenza (presentata, cioè, dopo i primi due anni di estraneità comportò una lontananza originaria dal movimento che della vittoria si considerava l'unico erede, il fascismo.
Nel ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] 'Internazionale. Il conflitto si risolse al III congresso del PCd'I (Lione, 20-26 genn. 1926) con la plebiscitaria vittoria delle tesi di Gramsci e la definitiva sconfitta ed emarginazione politica dei bordighiani. L'8 novembre dello stesso anno il F ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] di novità". La correzione del 1761-62 si concluse con una vittoria, sia pure di stretta misura, dei conservatori: l'E. rimase grazie alla "robusta di lui Demostiniana eloquenza", la tesi che chi era eletto correttore doveva abbandonare ogni altro ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] finanza" dell'amministrazione Sandonato. La vittoria ottenuta dall'eterogenea lista delle Associazioni riunite fece scoppiare un caso: mentre i suoi amici sostennero la tesi di un allontanamento forzato dalla politica, gli avversari parlarono di ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] e di Mantova (maggio-giugno 1064) sancirono la sua definitiva vittoria.
B., in tutto questo periodo, continuò ad impegnarsi a fondo che hanno un po' la funzione di riassumere le tesi e i motivi esposti precedentemente.
Nonostante i rimaneggiamenti, l ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] e all’assassinio di Giacomo Matteotti, sostenne la tesi della ‘seconda ondata’ fascista che avrebbe dovuto completare Franzi. L’anno seguente nacque il primogenito Ferruccio, seguito da Maria Vittoria (1931) e da Vanni (1938).
A Firenze, in qualità ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] ", i liberali contestavano che si potesse assegnare la vittoria alla Repubblica sulla base dei voti validi, mentre non . fu il solo in Consiglio dei ministri a sostenere questa tesi, anche dopo la proclamazione dei risultati non definitivi da parte ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] Duecento, che videro la rimonta e la vittoria dell'elemento popolare sulla componente aristocratica della dal figlio Luigi). Questi due registri sono stati oggetto di una tesi di laurea inedita, Università di Firenze, facoltà di lettere, a ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] da sempre a fare propria), ottenne una completa vittoria sulle milizie del governatore pontificio Monaldo Paradisi. Pochi Ajaccio.
I rapporti col nuovo governo rimasero però sempre alquanto tesi, anche perché egli - come già suo padre - continuò a ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] di Grado e il vescovo di Castello si fecero subito molto tesi, trascinando nella contesa lo stesso doge. Erano in gioco questioni , mosse guerra contro i padovani, riportando una netta vittoria.
A dare un ulteriore impulso alla crescita di peso ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...