La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] e non certo da un soggetto unico. Era una tesi abbastanza vicina a quella delle forze politiche e intellettuali entrati in un clima generale in cui la concezione della vittoria era divenuta per tutti inseparabile dall’idea della pressoché totale ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , per il gusto del dibattito e, pur sostenendo la tesi errata, ha poetato meglio di Luchetto.
Il resto della Magno e di Alfonso X il Saggio, vero speculum, mirail, vittorioso sugli Arabi e strenuo orditore di trame espansionistiche. Oggi, egli ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ), al quale imputava la svalutazione dell'intervento e della vittoria, ma - rieletto alla Camera nel novembre del 1919 dal tradizioni, Milano 1938, in netta ma rispettosa polemica con le tesi enunciate da J. Evola in Imperialismo pagano), del Nuovo ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] congresso agrario (Bologna, 23.25 apr. 1911). Alla tesi moderata di "collaborazione di classe" e di contenimento della del Carrara, e Po.d.g. approvato al congresso rappresenta una vittoria di tale linea "oltranzista".
Dietro la guida del D. e di ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] a Venezia, "o che così lui fingesse di credere". La vittoria fu rapida e schiacciante, con gravi danni in uomini e navi che un provvedimento tanto rigoroso avrebbe smentito implicitamente la tesi ufficiale d'un incidente involontario. Del resto ci ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sondaggi sulla politica di Vittorio Amedeo II. Il 31 agosto 1939 sposò la marchesa Vittoria Torrigiani Malaspina, conosciuta , e prendendone a volte nettamente le distanze, le proprie tesi e i propri indirizzi di studio. Così, per le indagini ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] del diritto, con G. Del Vecchio, discutendo una tesi sul "Concetto di nazione e il principio di nazionalità". l'avrebbero fatta, e che non vi sarebbero state interferenze di sorta" (Vittoria, Il Pci, le riviste e l'amicizia, p. 865), accettò l ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] subito rinunciò.
Nata la seconda Repubblica Cisalpina a seguito della vittoria di Napoleone Bonaparte a Marengo, il L. lasciò la i suoi superiori, a cui parve di cogliere nelle tesi espresse in quelle pagine una reale ed effettiva presa di ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] effetti lo schema e i motivi ispiratori. Identica è la tesi sull'origine contrattualistica del potere (e sulla naturale socialità dell' dalla quale avrà quattro figli: Cesare, Ferdinando, Vittoria e Massimiliano.
Rimase dunque a Ferrara dove dall' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] storia sociale. L’anno seguente Rodolico si laureò con una tesi sulla storia del Comune di Bologna in età medievale scritta più alta onorificenza sabauda. Nel 1953, insieme al conte Vittorio Prunas-Tola, pubblicò con il titolo Libro azzurro sul ‘ ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...