Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] su Fondatore Divino. Ma chi vuole partecipare a questa sicura vittoria [...] bisogna che si schieri come un soldato nel campo dal ribadito come inizialmente i legami di solidarietà fossero tesi in prima battuta a fronteggiare coloro che si ritenevano ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] punti di riferimento delle origini delle nazioni attuali la vittoria di Arminio nella selva di Teutoburgo (9 d.C sangue, che ha costituito e plasmato le nazionalità"; dall'altro la tesi secondo cui fu il nazionalismo - in quanto ideologia dello Stato ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] i meriti di Ercole: a lui si deve gran parte della vittoria di Giove, al punto che il premio che egli ottiene – Constantinus, cit.
64 Ivi, pp. 35-38, dove Grünewald sostiene la tesi che il luogo in cui il panegirico fu pronunciato, in occasione del ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Roma nell’ottobre 312 d.C., e ricorda come la vittoria di Costantino sia collegata a un segno celeste. Voltaire ironizza teologia presso la Sorbona, che nel 1774, con una tesi di dottorato pubblicata a Parigi recante il titolo Dissertation critique ...
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Giovanni XXI
José Francisco Meirinhos
Pietro di Giuliano nacque a Lisbona tra il 1210 e il 1220, anche se la sua vita è sufficientemente documentata soltanto a partire dal 1250. Prima di quella data [...] compito di appianare quei contrasti e controllare la diffusione delle tesi indesiderabili. G. confermò il legato in queste funzioni, ma tra Francescani e Domenicani accanto a Ugo da San Vittore e Pietro Mangiadore: "[...] e Pietro Spano / lo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] , mentre i suoi rapporti con L. erano di nuovo tesi, perché Giovanni XXIII non adempiva agli impegni finanziari sottoscritti al quindi Luigi II possedette qualità di sovrano, allora anche la vittoria di L. nella lotta per il trono è da ricondurre non ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] marmo sotto i tondi et il basamento da piè, dove sono alcune vittorie, e fra gli archi dalle bande certi fiumi che sono molto goffi questo passo della Vita fosse decisivo a dimostrazione della sua tesi: «Seeck a bien vu que sa théorie de l’ ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] figlia di Massimiano, ma rinunciò comunque a praticarli dopo la sua vittoria su Massenzio; Foxe si rifà chiaramente al modo in cui il della Chiesa del suo tempo ha indebolito irrimediabilmente la tesi per cui egli non avrebbe avuto altra scelta che ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] - poi il cuore stesso dell'impero russo-sovietico, con la vittoria della Russia di Boris El′cin sull'URSS di Gorbačëv, nella ai conflitti che li insanguinano, si alimenta inoltre di una tesi che presto diventa senso comune. L'idea, cioè, che la ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] figura in abito militare a cavallo, preceduto da una Vittoria e seguito da un soldato, mentre saluta con la 1955), pp. 151-178: qui lo studioso prendeva le distanze dalla tesi di Grégoire sul racconto della ‘visione’ offerto da Eusebio nella Vita ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...