Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] alle teorie dell''idealismo' politico, fino alle più vicine tesi sul normativismo e sull'etica internazionale. Esse si annidavano con la fine delle ostilità, vale a dire in termini di vittoria/sconfitta per l'uno o per l'altro degli attori leaders, ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] Helmut Kohl aveva citato proprio questa tendenza a sostegno della tesi dell'inutilità di qualsiasi pressione sull'URSS). Se il bilancio della guerra fredda sia costituito dalla vittoria degli Stati Uniti sull'URSS, e persino dell'Occidente sull ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] punti di riferimento delle origini delle nazioni attuali la vittoria di Arminio nella selva di Teutoburgo (9 d.C sangue, che ha costituito e plasmato le nazionalità"; dall'altro la tesi secondo cui fu il nazionalismo - in quanto ideologia dello Stato ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] i meriti di Ercole: a lui si deve gran parte della vittoria di Giove, al punto che il premio che egli ottiene – Constantinus, cit.
64 Ivi, pp. 35-38, dove Grünewald sostiene la tesi che il luogo in cui il panegirico fu pronunciato, in occasione del ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] accusavano di essere una setta, ottenendo alcune importanti vittorie giudiziarie.
Esaminandole da vicino, e collocandole nel di declino della scienza politica che lo studia. Naturalmente, la tesi del declino è diventata un po' meno popolare sui mezzi ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] tendeva a diventare un corpo coerente, stabile e cogente; ogni vittoria riportata contro un'eresia costituiva un nuovo tassello di un per difendere il proprio potere.
Si tratta di una tesi radicale che tende a ridurre tutte le dinamiche complesse del ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] (Zweck) e che può definire una 'teoria della vittoria', cioè come raggiungere con l'impiego della forza le del suo contesto politico, economico, culturale, ecc. Questa seconda tesi appare più fondata, dato che la strategia di sicurezza è sempre ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] 1690 infatti Guglielmo III d'Orange conseguì una grande vittoria sul Boyne e tale data è celebrata dagli orangisti come direttamente a questo livello di realtà oggettiva.Né le tesi di Bourdieu né quelle di Foucault sembrano interamente soddisfacenti ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] divisione dei poteri, si ebbe nella Gran Bretagna della regina Vittoria, a metà del XIX secolo. Ivi l'esecutivo (il decide le scelte con tale grado di libertà da suggerire a taluni la tesi che si è ormai in presenza di una 'presidenza imperiale'. La ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] di credibilità ed efficacia. Ormai viene universalmente accettata la tesi che solo una giusta integrazione tra fattore tecnico e partenza da Berlino segnando una svolta decisiva verso la vittoria degli Alleati.
Durante gli anni della Guerra fredda all ...
Leggi Tutto
vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...