Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] le milizie private dei proprietari fondiari. Dopo una serie di vittorie militari, Hong si impossessò di Nanchino e proclamò l' distruttiva, sono esplosi movimenti di protesta e di rivolta tesi a trascendere l'esistente, negandolo e annichilendolo, in ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] polemica con gli astronomi dell'osservatorio di Brera per certe loro tesi apparse nelle Efferneridi di Milano per il 1783, il F. progressivamente. Nel 1801 dettò una iscrizione celebrativa per la vittoria di Marengo, inaugurata a Milano l'11 marzo, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] avevano rinunciato. Essa ammetteva la competenza del foro ecclesiastico in tutte le cause miste - con vittoria quindi della tesi ecclesiastica -, ma questa competenza non veniva configurata come esclusiva bensì in concorrenza con quella statale, con ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] cui la Chiesa, prigioniera in Vaticano, vede la vittoria della congiura di tutte le forze anticattoliche contro il Mussolini, Nicola Pende richiamava l’approvazione di Farinacci alle sue tesi razziste e aggiungeva che «per bocca di padre Gemelli ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] avevano inoltre portato la guerra fino a Roma, ma con la vittoria conseguita a Marino il 29 aprile 1379 dalla Compagnia di S. Giorgio VI. In questo scritto veniva sostenuta l'infondatezza della tesi della non validità. E la dimostrazione che non era ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] sua consacrazione a Reims Carlo V fu raggiunto dalla notizia della vittoria di du Guesclin sugli Anglo-Navarresi a Cocherel (maggio 1364). la fortezza della città. Nella penisola iberica i rapporti già tesi fra i re d'Aragona e di Castiglia si erano ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] da sé stessa di porre un rapporto positivo. Come preciseranno le tesi Sul concetto di storia33, essa è la storia dei vincitori che accumulano macerie per costruire la propria vittoria. Solo l’energia messianica è in grado di portare effettivamente a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] dal libro sacro, non dal libro della natura.
In questa prospettiva deve essere valutata la topica associazione di natura e magia, ripresa nella tesi 10: «Ciò che fa l’uomo mago per mezzo della sua arte, lo fa la natura naturalmente, producendo l’uomo ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] su una prospettiva agostiniana e innestata sulle tesi espresse da Jacques-Bénigne Bossuet nel suo Nicea (325-1925), in ivi, II, 20 giugno 1925, pp. 481-493; La vittoria della Chiesa nel primo concilio ecumenico di Nicea (325-1925), in ivi, IV, 21 ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] alla lotta contro i croati e i tedeschi. Dopo la vittoria in Jugoslavia Tito tentò di continuare la guerra contro l’ la loro forzata consegna ai sovietici (28 maggio-7 giugno 1945), tesi di laurea, Padova 2004; N. Calzolari, Kosakenland in Italien, ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...