GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Federico II cingeva la corona di re di Gerusalemme e si presentava vittorioso di fronte a un papa che s'era spinto sino a sciogliere Federico II e il figlio Enrico (VII), diventati molto tesi in seguito alle posizioni assunte dal primo nei riguardi ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] quella rigorista del B.: pure il Maffei lo interpretò come una vittoria personale ed in tal senso ne scrisse agli amici (cfr. L dell'editore del grande papa poteva sfruttare per la sua tesi l'assertore più tenace del primato romano alla fine dell' ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] , mentre i suoi rapporti con L. erano di nuovo tesi, perché Giovanni XXIII non adempiva agli impegni finanziari sottoscritti al quindi Luigi II possedette qualità di sovrano, allora anche la vittoria di L. nella lotta per il trono è da ricondurre non ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] articolata e di ampio respiro. Gran parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal frati minori si erano mostrati ancora più aspri nella vittoria e più fieri della loro prerogativa evangelica, e ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e giurare fedeltà al re nelle mani del generale vittorioso. Iniziava così il processo di definitiva separazione del meridione e si mostrava attento all'opinione di ciascuno. Esposta una tesi personale, non si ostinava mai a difenderla se gli appariva ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , Venezia 1770, pp. XX, XXIX, XXXIIIs.; Id., Vita di A. Vittoria, Venezia 1827, p. 53 n.; Angiolgabriello di S. Maria, Bibl. di Barbaro…, Udine 1984, p. 418; N. Munari, Problemi scamozziani, tesi di laurea, Ist. univ. di architettura di Venezia, a.a. ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] polemica con gli astronomi dell'osservatorio di Brera per certe loro tesi apparse nelle Efferneridi di Milano per il 1783, il F. progressivamente. Nel 1801 dettò una iscrizione celebrativa per la vittoria di Marengo, inaugurata a Milano l'11 marzo, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] avevano rinunciato. Essa ammetteva la competenza del foro ecclesiastico in tutte le cause miste - con vittoria quindi della tesi ecclesiastica -, ma questa competenza non veniva configurata come esclusiva bensì in concorrenza con quella statale, con ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] . I rapporti con il principe di Taranto divennero tesi soprattutto nel marzo del 1459, quando si sfiorò a occuparsi della vicenda come consulente ai dispacci che il Senato inviava a Vittorio Soranzo. Fra il 1470 e il 1471 fu ancora del Consiglio dei ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Garove, morto nel 1713. L'incontro dello J. con Vittorio Amedeo II (di cui egli era formalmente suddito) avvenne alla . J. a Roma (1704-1714). La costruzione di una carriera, tesi di dottorato, Politecnico di Torino, 1996; Stupinigi: luogo d'Europa, a ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...