MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] presso l'Istituto nel 1897, discutendo con P. Villari una tesi su La questione dei negri nella storia e nella società nordamericana posizione coloniale dell'Italia, effetto «della grande vittoria conseguita in una guerra mondiale, nel clima ardente ...
Leggi Tutto
GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] , a proposito del quale nell'Ottocento sono state proposte tesi discordanti.
Il Sacchi (1839) ipotizzò l'interessamento di , in onore delle nozze di Vittorio Amedeo di Savoia e di Maria Antonietta di Spagna, della Vittoria di Imeneo. Nel 1751 venne ...
Leggi Tutto
MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] d’Adda. Il 16 marzo 1431 riportò un’importante vittoria contro i Veneziani guidati dal Carmagnola a Soncino, dove marzo 1435, gettato in un burrone della Val di Taro. La tesi ufficiale fu quella di una caduta fortuita. Secondo altre fonti fu ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] uso dell’olfatto. A Milano, nell’aprile 1917, sposò Vittoria Boneo. Al termine del conflitto riprese il posto di ispettore .; S. Sartori, U. N. cronista e critico dell’arte contemporanea, tesi di laurea, a.a. 2000-01, Università degli studi di Padova; ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] conseguito dall'I. fu, nel 1955, la vittoria ottenuta nella gara internazionale di appalto bandita dal governo 64; L. Galantini, Dai tubi alla Mini. Storia dell'Innocenti, tesi di laurea, Milano, Università commerciale L. Bocconi, a.a. 2001 ...
Leggi Tutto
MONTAGNA, Marco Tullio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Lucantonio e Vittoria, è definito originario di Velletri in tutti i documenti e la data di nascita, sulla base delle indicazioni degli [...] , M.T. M., un pittore nella Roma di Urbano VIII, tesi di laurea, Università di Roma «La Sapienza» a.a. 1989-1990 . Luca nel primo Seicento. Presenze artistiche e strategie culturali, tesi di dottorato, Università degli Studi di Napoli, 1999-2000, ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] ibid., R. Amadino, 1589; Ahi, che dolcezza, in Vittoria amorosa di diversi authori a cinque voci, ibid., G. Mannari, Il primo libro dei madrigali a sei voci (1584) di C. M., tesi di laurea, Univ. degli studi di Firenze, a.a. 2004-05; Bibl. della ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] effetti lo schema e i motivi ispiratori. Identica è la tesi sull'origine contrattualistica del potere (e sulla naturale socialità dell' dalla quale avrà quattro figli: Cesare, Ferdinando, Vittoria e Massimiliano.
Rimase dunque a Ferrara dove dall' ...
Leggi Tutto
GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] uomo politico. La G. ebbe anche cinque sorelle: Faustina, Vittoria, Olimpia, Giulia e Laura.
La prima educazione le fu tratta di un’opera priva di pregi letterari, disorganica, a tesi, piena di omissioni e di allusioni, ma resta un documento ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] spartizione di terre che avrebbe necessariamente seguito la vittoria degli Ostrogoti e l'atteggiamento di costoro verso che i rapporti tra Roma e Costantinopoli erano allora assai tesi a causa della perdurante controversia sul monofitismo. La morte ...
Leggi Tutto
vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...