MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] del M. al ministro degli Esteri L.A. Melegari e allo stesso Vittorio Emanuele. Ancora una volta il vescovo cappuccino si trovò dunque coinvolto in un inediti, Sessano del Molise 1998 (riprod. di una tesi di laurea discussa in Roma, nel 1946, presso la ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] dimostrano notevole conoscenza del Paese – si inseriva nel fermento di progetti tesi a rinnovare un’impresa militare contro i turchi, a più di due decenni di distanza dalla vittoria di Lepanto, ma non trovò riscontro da parte del re cattolico. Nel ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] Mussolini, Ridolfi espose quattro progetti: la Colonia marina (tesi di laurea), l’Asilo all’isola del Giglio (prima (1973-76), per Renzo Luccioni (1973) e per il costruttore Vittorio Angelici (1976-80) nel borgo di Cesi, la ristrutturazione della casa ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] alcuni brani della versione del Cantico dei cantici. La tesi fondamentale del C. era la priorità della letteratura poetica (II, pp. 113-143).
Nel primo scritto, dedicato a Vittoria Corsini Odescalchi, il C., sfruttando un tema alla moda in alcuni ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] noto che la vicenda si chiuse con l'assegnazione della vittoria al francese P.-H. Nénot; e ciò per motivi vita e le opere di A. G. (1853-1928), architetto e urbanista, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, a.a. 1990-91; U ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] da mazziniani (Cavour sembra infatti aver accettato la tesi del C. che i mazziniani costituivano la sola al Montanari e al Malvezzi. La Giunta offre la dittatura a Vittorio Emanuele. Dopo il convulso periodo del commissariato regio di d'Azeglio ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] Università di Padova, dove si laureò nel 1935 con una tesi in diritto commerciale, sotto la guida di Tullio Ascarelli.
dei progressisti in vista dello scrutinio di marzo. Dopo la vittoria della lista di centro-destra (Polo delle libertà) continuò, ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] di diritto romano. Con lui si laureò nel 1932, discutendo una tesi sulla cognitio extra ordinem, il processo civile nell'età dell' , in Universalità fascista, VIII [1936], pp. 473-477; Vittoria secondo diritto, ibid., pp. 529-531; Intorno al problema ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] F. Fossi, con il quale sostenne tesi di filosofia greca (Philosophiae historia selectas theses si ha diritto di uccidere solo chi si oppone in armi e solo prima della vittoria finale, con la quale viene meno la "necessaria defensio".
Il 1763 fu per ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] Susanna, sull'area dell'orto del convento di S. Maria della Vittoria.
In quest'opera, totalmente sua, che è senza dubbio la dell'Agro romano, M. Scardozzi, Ilbonificamento agrario dell'Agro romano, tesi di laurea, univ. di Pisa, anno accad. 1971-72. ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...