MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] città, portando Cia alla capitolazione. Forte della vittoria, si diresse verso Bertinoro, che si arrese nel ricco Epistolario di Coluccio Salutati, allora cancelliere fiorentino -, tesi a salvaguardare i reciproci e intensi rapporti di collaborazione ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] secolo – a Giovanni Morone, a Pietro Carnesecchi, a Vittore Soranzo, a Nascimbene Nascimbeni, a Endimio Calandra e Antonio France, duchesse de Ferrare, témoin de son temps (1510-1575), tesi di dottorato, Université de Tour, 17 settembre 2004, pp. 825 ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] essere eletto membro del presidium dell’IC.
Coestensore con Bordiga delle tesi sulla tattica per il Congresso di Roma del PCd’I, la stima generale, come testimonia la dichiarazione di Vittorio Emanuele Orlando nella seduta del 22 dicembre 1947: ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Leopoldo morì a Firenze il 21 febbr. 1910; aveva sposato Vittoria Messeri (Comune di Firenze, Stato civile, Atti di morte 1910 Bradley, Le commiss. granducali per la scul. dal 1814 al 1848, tesi di laurea, univ. di Firenze, anno acc. 1976-77, passim; ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] quale si laureò nel 1938 in scienze matematiche discutendo la tesi Intorno alle algebre legate ai gruppi di ordine finito ( 1984, a cura di M. Bazza et al. Bari 1985; A. Vittoria, Intellettuali e politica alla fine degli anni '30. Antonio Amendola e ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] seconde nozze Carmela Scianatico (17 ag. 1904) da cui ebbe Vittorio (19 apr. 1941) e Na talia (febbr. 1944), che , L'architettura in Puglia nel periodo tra le due guerre, tesi di laurea, Politecnico di Torino, facoltà di architettura, anno acc ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] in marmi diversi e bronzi per celebrare le vittorie di Caterina II sulla Turchia. Un’accurata serialità e originalità: la produzione dei bronzi decorativi a Roma (1760-1820), tesi di dottorato, Università degli studi Roma Tre, XXII ciclo, 2009-10, ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] stessa prima edizione del suo trattato per aderire alla tesi tradizionale (vedi per tutte Tractationum de donationibus, I, si rivolse in altra lettera per complimentarsi della strepitosa vittoria e raccomandargli il patrocinio di una sua causa ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] sinistra di Bordiga.
Dopo il III congresso del PCd'I (Lione, 20-26 genn. 1926), che sancì la schiacciante vittoria delle tesi gramsciane e l'emarginazione della sinistra bordighiana, il G. tornò in URSS e qui appunto si trovava quando, nel novembre ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] dall’estero, Moscati amava stupire il pubblico con tesi brillanti e a volte provocatorie: fece molto scalpore il febbraio 1801 dopo la pace di Lunéville, con la definitiva vittoria dei francesi sulle armate imperiali.
Nel giugno 1801 riprese quindi ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...