MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] dovuto recare Carlo V, rientrato trionfalmente in Italia dopo la vittoria di Tunisi – una delegazione di fuoriusciti fiorentini per perorare estraneo il coinvolgimento dello stesso Paolo III. La tesi della morte del M. per avvelenamento, rifiutata da ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] a Roma, dove si laureò nel 1877 con una tesi (Sopra il precarium nel diritto romano, stampata l’ Diritto romano e sistema nel tardo Ottocento, in Bullettino dell’Istituto di diritto romano «Vittorio Scialoja», CV (2011), pp. 13-87; A. Carratta, V. S. ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] si avviò la nuova strategia di Federico che portò alla rapida vittoria su Milano; per entrambi gli editori Acerbo Morena smise (morì all’inizio: somiglianze tanto più rilevanti dato che la tesi politica è così diversa. Il racconto sul passaggio di ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] della fisiologia italiana. Si laureò nel 1876 discutendo una tesi sulla funzione del respiro in alta montagna che gli in Giornale di batteriologia, virologia edimmunologia ed annali dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino, LXI (1968), pp. 579-583; G. ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] Orsola Filbier, conosciuta appunto all'indomani della vittoria.
Tornato a Modena, trovò la situazione in la lode, vi conseguì il dottorato in scienze sociali, discutendo una tesi dal titolo: Le régime fasciste italien (pubblicato nello stesso anno a ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] 1659 Ranuccio sposò Margherita Violante di Savoia, figlia del duca Vittorio Amedeo I, la quale però morì nel 1663, senza III Rangoni. Gusto e committenza nella Parma farnesiana del Seicento, tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, a.a. 2010 ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] a B. e ai suoi alleati: la notizia di una vittoria milanese avvenuta il 6 maggio presso Vignale, riferita dal cronista a quella di Asti. Lo stesso giorno morì; è insostenibile la tesi esposta da Galeotto Del Carretto e da Benvenuto di San Giorgio che, ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] s.n.).
Per quanto riguarda la penisola italiana la vittoria più eclatante fu forse il riconoscimento da parte di Filippo da lui svolta per l’attuazione della riforma cattolica nel secolo XVI, tesi di laurea, Magistero di Maria S.S. Assunta, Roma a.a. ...
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MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] che dai Latini fu banalizzato in ΜαϱγαϱίτηϚ (Margarites), tesi confermata da Niceta Coniata, che lo chiama parimenti Megareites per cui M. evitò lo scontro e gettò al vento una vittoria quasi certa. Non persuade come spiegazione il timore, da parte ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] anche in qualità di manager della NGI, tesi a sviluppare l’integrazione fra armamento e cantieristica Idea nazionale. Un segno tangibile della sua popolarità fu la vittoria alle elezioni amministrative del 1914 nelle file dell’Unione liberale ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...