Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] vale a dire dall’inizio della seconda guerra punica alla ricordata vittoria di Pidna, che determinò l’avvio di una politica più aggressiva a sostegno di argomenti tecnici (così per la tesi della superiorità della fanteria sulla cavalleria, in Discorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] esponente dell’aristotelismo, a cui Telesio sottopone le tesi che si appresta a divulgare. Nel viaggio palma non portasti, / tanto fia che ti basti: / poi che la gloria e la vittoria vera / de l’imprese sublimi ed onorate / è l’averle tentate (G.B. ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] decisione polemica, in particolare, da C. Ricci. La tesi romana, per la sua stessa posizione critica, si di encarpi, il Correggio risale ai motivi mantegneschi della Madonna della Vittoria e della cappella funebre di Mantova, fusi con l'esempio della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] , con la ferma convinzione di una facile quanto inevitabile vittoria contro l’Impero del Sol Levante, la Russia rifiuta la del Partito Comunista dell’URSS. Stalin, opponendosi alla tesi trotzkijsta della "rivoluzione permanente" si fa assertore della ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Messina, per laurearsi quindi nel 1960 discutendo una tesi in filosofia del diritto dal titolo «La crisi prese a scrivere per L’Ora di Palermo, giornale allora diretto da Vittorio Nisticò; era l’inizio di una lunga collaborazione che lo impegnò ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] che lo colpì profondamente fu il civilista Antonio Cicu). Scelse una tesi in diritto canonico con Arturo Carlo Jemolo, che fu chiamato all intellettuale.
Le elezioni del marzo 1994, con la vittoria di una nuova maggioranza politica che faceva perno su ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] la milanese Rivista repubblicana. Nel 1877 discusse a Bologna la tesi di laurea,Della proprietà letteraria, nella quale difendeva il i giornali.
In esso il B. sosteneva che la vittoria dell'Intesa aveva gettato le fondamenta per un ordine nuovo, ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] romana il L. intraprese - al seguito di Alessandro e Vittoria Contini (dei quali sarebbe diventato consulente per l'acquisto di oggi" (1925), i rapporti tra i due divennero tesi fino alla rottura, complice la deriva misticheggiante toccata da ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Diede un importante apporto a due delle quattro vittorie dell'aprile 1796 in Piemonte contro Austriaci e Piemontesi articolo sul divorzio. Da allora i rapporti tra i due cognati furono tesi, condizionando l'opera di governo di G. e le vicende interne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] , ma penò tre secoli a vincere e non potè usar la vittoria» (p. 90). Saranno «i partigiani della ragione contro l’ mentre le annotazioni aggiunte o rifatte non incidono su alcuna delle tesi centrali del gran libro.
Chi voglia perciò tornare oggi alla ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...