GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] giunse a Roma, G. XIII celebrò l'avvenimento come una vittoria dei cattolici.
Nella prima fase del pontificato, G. XIII ritiro delle truppe spagnole e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì quindi, tra il ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] come proverebbe il fatto che la regina madre Elisabetta d’Inghilterra (1900-2002) sia stata ripetutamente vista trasformarsi da sono tutti sottoposti al Fato, che non si cura della vittoria dell’una e dell’altra parte ma veglia al loro necessario ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] VII avevano inoltre portato la guerra fino a Roma, ma con la vittoria conseguita a Marino il 29 aprile 1379 dalla Compagnia di S. Giorgio, Male, conte di Fiandra, e di Riccardo II, re d'Inghilterra. Nemico della Francia, Riccardo II il 20 ottobre del ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] negli anni 1106-1107 la lotta per le investiture nei Regni d'Inghilterra e di Francia e avviò la pacificazione con l'Impero. le sue forze non erano sufficienti per ottenere una vittoria: a malapena riuscivano ad equilibrare quelle degli avversari. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] consacrazione a Reims Carlo V fu raggiunto dalla notizia della vittoria di du Guesclin sugli Anglo-Navarresi a Cocherel (maggio questo contesto le relazioni con Edoardo III, re d'Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di Londra ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] il quale prevedeva che, nell’eventualità di una candidatura del cardinale d’Inghilterra al pontificato, «le hace daño lo que se ha dicho , pp. 43-208; F. Gui, L’attesa del Concilio. Vittoria Colonna e R. P. nel movimento degli spirituali, Roma 1998; ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] composto intorno al 1159 alla corte del re d'Inghilterra Enrico II Plantageneto, li riporta pressoché immutati, una città di nuova fondazione che ha ricevuto il nome augurale di Vittoria e da lì sono impegnate nell'assedio di Parma. Mentre Federico ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] re di Francia, Francesco I, della brillante vittoria congiuntamente riportata a Marignano; il 18 genn. 1517 le vendite; il 6 marzo 1525 quella ad ambasciatore presso Enrico VIII d'Inghilterra; il 9 giugno 1526 è la volta dei Savi sopra l'estimo; ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] nelle risposte ai lords yorkisti, che gli annunciano la vittoria e lo invitano a tornare, sia nelle lettere allo la scusa di voler sentire dal C. un resoconto dei fatti d'Inghilterra prima che giungesse un'ambasceria inviata da Edoardo, lo richiamò a ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] della battaglia di Bouvines. Filippo II Augusto, dopo la vittoria, aveva inviato a Federico le insegne con l'aquila riconosceva quello stesso giorno nel suo manifesto indirizzato al re d'Inghilterra (M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...