Nobile inglese (n. 1500 circa - m. 1552). Fratello di Jane Seymour, terza moglie di Enrico VIII, fu creato dopo le nozze della sorella (giugno 1536) visconte Beauchamp, poi (ott. 1537) conte di Hertford. [...] fautore di un tentativo di unione tra Inghilterra e Scozia, ma al rifiuto opposto contro i contadini in rivolta, e la sua vittoria parve un successo contro S. (ott. 1549 processato e mandato al patibolo su capi d'accusa provati con falsi documenti. ...
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Uomo politico inglese (n. 1502 - m. 1553). A corte dal 1512, si avvicinò alla Riforma, entrando nella fazione protestante capeggiata da Th. Cromwell. All'inizio della guerra contro la Francia (1542) fu [...] di Enrico VIII il potere in Inghilterra fu diviso fra lui e E. Herford, duca di Somerset. La vittoria di Pinkie fu in gran parte dei 22 articoli (giugno 1553) e il secondo Atto d'uniformità si dovettero al suo zelo protestante. Alla morte di ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] decisiva all’espansione anglosassone viene dalla costituzione in Inghilterra di due compagnie commerciali rivali, quella di conclude con la vittoria dei nordisti.
1864-67: intervento francese in Messico e avventura di Massimiliano d’Asburgo.
1867 ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] la difesa del paese all’Inghilterra, creò le condizioni per l’Argentina e l’Uruguay, fu vittorioso.
Il principale problema sociale e politico, geografico Minas Gerais, mossa alla scoperta di fonti d’ispirazione autoctone; a essa appartengono C.M. da ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] d’allora in poi la vita pacifica della S.: si avvicendarono sempre nuove invasioni e neppure la vittoria . A. Kauffmann visse soprattutto in Italia, e J.H. Füssli in Inghilterra. Alla fine del 18° sec., in architettura, il classicismo si riscontra ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] 1912; l’Italia in Libia, 1911; l’Inghilterra in Egitto, 1882), tale processo prosegue, stimolato sono repressi, ma la vittoria degli Alleati significa per gli Barakāt, autrice dei romanzi Ahl al-hawā («Malati d’amore», 1993) e Ḥāriṯ al-miyāh («L’ ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] coinvolgimento di Spagna e Francia e poi anche di Inghilterra e Venezia, Vittorio Amedeo I ottenne (Pace di Cherasco, 1631) solo detto Tommasino, al pari del padre reca abusivamente il numero d’ordine, pur non essendo stato mai conte di Savoia. Fu ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] simbolo di laboriosità, dolcezza, potenza d’amore; l’aquila è simbolo di maestà e vittoria, forza e potere sovrano ma in Italia come in Spagna, in Francia, in Germania, in Inghilterra, anche per la simbologia a esso collegata che gli attribuisce l’ ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] settentrione (G.I. Caraglio, A. Vittoria) e a Milano si formò sotto l Spagna, né Inghilterra ebbero nel Rinascimento scuole di medaglisti. In Inghilterra si hanno m In seguito, notevoli fra tutte le m. di David d’Angers. Verso la fine del 19° sec., H ...
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Sport
Movimento veloce di persona o animale, nel quale i piedi non toccano mai contemporaneamente il suolo. Nello sport, gara di velocità tra persone, animali o veicoli che prevede generalmente la partenza [...] di partenza ecc.), con la vittoria di chi arriva primo. Esistono anche i popoli nordici, germanici e in Inghilterra, mentre negli Stati italiani la sua ’’) rimasto a lungo imbattuto e vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Mosca. Tra le donne ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...