BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] sua residenza d'affari (Prayer, p. 142). Per conto della ditta patema, avente sede in Oregina, egli svolse in Inghilterra una intensa l'alleanza franco-inglese, del marzo 1657, e la vittoria del Turenne, del giugno 1658, sembrò offrire con Dunkerque ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Brescia o, secondo i più recenti commentatori danteschi, dell'Inghilterra), a fabbricare con il loro appoggio fiorini falsi e a e romagnoli abbia riportato una vittoria sui mercenari assoldati dai neri a Cennina in Val d'Ambra nel novembre 1303, ed ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il C. intraprese un viaggio d'istruzione in Italia, Francia e Inghilterra, interessandosi soprattutto all'attività industriale e 1814 fece tenere nuove elezioni, che dettero una piena vittoria ai costituzionalisti, in maggior parte del Belmonte. Il C ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] mediazione diplomatica della Francia e dell'Inghilterra. Tornò a far parte del Congresso d'Azeglio, in Rass. nazionale, aprile 1882, pp. 3-33 (le lettere comprendono il periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori del regno di Vittorio ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] sociale che andava creando, specie in Inghilterra, la rivoluzione industriale, e contro volta conseguita la vittoria definitiva, l'A Papale: E. A. nelle sue relazioni con G. B. Vico, in Atti d. R. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, n. s., X ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] conservò la sua importanza militare. Nel 161 d.C. la S. fu di nuovo invasa ai figli di Nur al-din, quindi, dopo la vittoria ad Hattin (1187) sui crociati, conquistò il resto della guerra. Il ritiro dell’Inghilterra dalla regione siro-libanese, ceduta ...
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Oceania
Continente che include l’Australia, la Nuova Guinea, la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico, in gran parte nel quadrante di Sud-Ovest di tale oceano. È il continente di minore estensione, con [...] (13.000 a.C.), ha d’altro canto indotto gli studiosi australiani l’ascesa politica ed economica di Olanda e Inghilterra si tradusse in una formidabile propulsione commerciale monarchia hawaiana (1893) e alla vittoria sulla Spagna (con la conseguente ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] santuario simbolo dell’ebraismo. La vittoria di Alessandro Magno contro Dario III che separano la nascita dell’impero romano d’Oriente (poi bizantino) dallo sbarco del fatto dalle maggiori potenze europee (Inghilterra, Francia, Germania, Russia) sul ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] cui aveva già partecipato alla vittoria sugli Austriaci a Caldiero, stretta da Murat con Austria e Inghilterra nel gennaio 1814 e poté raggiungere Guglielmo Pepe intorno alla sua vita e ai recenti casi d’Italia, Parigi 1847, passim; G.M. Monti, La ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] in missione (1917) in Inghilterra e dal 1916 presidente dell' dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, Vedi, inoltre, P. Ercole, G. M. C.: Virgilio e la Sicilia, in Annali d. R. Scuola normale di Pisa, lett., st.. e filos., s. 2, II ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...