COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Lungo lo ha identificato in un codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, che nel frattempo ne erano diventati da Sedan a Vittorio Veneto. Tutto ebbe infatti inizio nell'"anno delle vittorie germaniche preparatrici a noi d'innaturali alleanze" ( ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] che evoca quella avvenuta in Inghilterra fra industriali e agrari circa nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno Stato e avviato alle carceri milanesi di S. Vittore (ove rimase dal 7 febbr. 1927 all'11 ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] l'URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché La vita di G. D., Roma 1952, e D. Lajolo, G. D., Roma 1971, e i ricordi di A. Di Vittorio, La mia vita con D., Firenze 1965; M. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] valore morale di una vittoria che andava ben oltre i confini di un fatto d'armi locale. Galvanizzato, gelosie dei locali, dalla fine del blocco con cui Francia e Inghilterra avevano fino allora colpito l'Argentina e dalla stanchezza generale per la ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] ; a Malta, in Piemonte, in Francia e in Inghilterra gli esuli politici cominciarono a percepire che stava per arrivare E. Morelli, 1° vol., Vittoriano, Roma 1939.
F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d’Italia, Zuffi, Bologna 1956.
L ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] Di lì a non molto le prime vittoriose campagne militari fuori d'Italia misero a disposizione di Roma larghe seguì un corso più normale. La pressione politica ed economica dell'Inghilterra aveva portato nel 1850 all'abolizione della tratta (v. Bethell, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] La marina militare, rafforzata dopo lo smacco subito dall'Inghilterra, fu dotata anche di navi a vapore, e assorbì a contribuire alla vittoria con tutte le -246; L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] al richiamo da Napoli degli ambasciatori di Francia e Inghilterra, e che sotto il profilo politico era segnato dal dall’incontro di Teano, Vittorio Emanuele II assunse ufficialmente il titolo di sovrano di un Regno – quello d’Italia – che per qualche ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio alcuni brevi testi: frammento volgarizzato delle Persecuzioni d’Africa di Vittore Vitense (autografo CM, I, 73, del ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] controllo del regno. Le monarchie di Inghilterra e Francia, per esempio, nacquero in , messi a punto dagli Austriaci, avevano un raggio d'azione di 340 metri, una velocità di 6 nodi , riuscirono a ottenere una vittoria molto stentata.
Tra le maggiori ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...