Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] (1900-1961), il maggiore teologo protestante italiano del Novecento, Vittorio Subilia (1911-1988) e Valdo Vinay (1906-1990) Essa esiste in Italia fin dall’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro anglicano a Roma), sia come ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] all'Olanda, e fu in grado di affrontare spesso vittoriosamente le milizie del duca Fernando Álvarez de Toledo. Nel 1573 e la possibilità di riaprire il conflitto, ma la morte di Maria d'Inghilterra e l'ascesa al trono di Elisabetta I Tudor nel 1558, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la sconfitta di Napoleone III a Sedan aveva permesso alle truppe di Vittorio Emanuele II di fare ingresso a Roma, la cultura politica italiana, riconoscevano negli ordinamenti statuali di Francia e d’Inghilterra un sicuro punto di riferimento. Non ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , l'artefice della Lega Santa contro i Turchi e della vittoria di Lepanto. La cerimonia del "possesso", celebrata il 30 novembre acattolici come Caterina II di Russia e Giorgio III d'Inghilterra, facevano leva sull'argomento dell'attentato ai diritti ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] quest’ultima raccoglie gli studenti che vengono dall’Inghilterra, dalla Germania, dalla Scandinavia e dalla , potenza di desiderio, e furore d’indipendenza. […].Voi potete sagrificare per alcuni anni la libertà, la vittoriad’una idea; ma non per un ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] mese, il 7 ott. 1571, dalla grande vittoria navale di Lepanto. Il D. dovette allora adoperarsi con Filippo II perché non , l'evocare l'amicizia tra la Repubblica e il Regno d'Inghilterra, e la gratitudine che essa gli doveva per essersi offerto ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] giunse a Roma, G. XIII celebrò l'avvenimento come una vittoria dei cattolici.
Nella prima fase del pontificato, G. XIII ritiro delle truppe spagnole e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì quindi, tra il ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] attenzione su di sé grazie alla sua energica e vittoriosa tempra di uomo d'armi. Dalle parole di Ottone di Frisinga si fu subito fidanzato con una delle figlie di re Enrico II d'Inghilterra. Si può supporre che i figli maggiori di Beatrice, all ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] via del soggiorno di Giacomo Stuart, stanza del re d'Inghilterra. Tant'è che gli Urbinati chiamano G. "Guidobaldaccio". cardinale Giulio suo fratello. Arrivò, invece, il 29 genn. 1573, Vittoria la duchessa, e non già a trattare ma a pretendere che ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] temendo di la grandezza di Vostra Majestà maxime da poi l'ha hauta vittoria contro francesi" (Sanuto, XXXVIII, col. 136).
Il C. fece ritorno papa, la questione del divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...