L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Roma, a Giovanni VIII, in segno di vittoria contro il persecutore del vescovo Atanasio I ( iniziale del collegio da cui questo avrebbe dovuto d'ora in avanti venire eletto. Insieme ai per la guerra contro l'Inghilterra o a quelle di Bonifacio ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] imperialisti o per assicurare la vittoria in Corea. Nel 1955 i europei. Ve ne sono in Germania, in Inghilterra e in America; la più numerosa colonia église bouddhique au Siam (1767-1851), in ‟Cahiers d'histoire mondiale", 1958, IV, pp. 402-425.
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] la soteriologia ha i tratti d'una mistica più che d'una indagine razionalmente articolata nel 'uomo prigioniero della māyā e additò nella vittoria sulla propria individualità la forza che consente anni fu educato in Inghilterra, ignorando persino la ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] in Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in Francia), la natura, i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo, le la realtà cosi da esprimerne il senso la vittoria del bene sul male nell'esistenza; e che ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] serie di pensatori già all'inizio dell'Ottocento - in Inghilterra, in Germania e, soprattutto, in Francia (v. una sconfitta, bensì con una vittoria - l'empio Yazid, che nella loro pura datità, le sue idee d'ordine nel senso più ampio. Le credenze ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] ) intesa come sposa dell'agnello vittorioso; nell'immagine di Cristo in Biscop aveva portato in Inghilterra dal suo quarto viaggio a New York 1981, pp. 15-33; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139, 1981, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 'Europa mediterranea e dell'Inghilterra la realizzazione dei c a Scafati, S. Maria della Vittoria presso Scurcola).Il c. consolida cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A.M. D'Achille, La scultura, ivi, pp. 147-235: 171-179; F. Betti, Sculture ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] e/o diffusione - così l'Inghilterra (esempi, tutti perduti, ma tenebre, come segno della vittoria della vita sulla morte. sec. 12° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, 1954; Rhein und Maas, 1972-1973, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] il fallimento della loro battaglia anticoncordataria: nel 1802 era in Inghilterra, nel 1803 si recò in Belgio e in Olanda dove, amico. Non sono invece del D., come affermava il Ruffini, ma del carmelitano scalzo Vittore Maria Sopransi, suo amico e ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] di opporsi all’eventuale vittoria delle sinistre, che Roma. Poco tempo dopo, dall’Inghilterra giunsero nuove correnti teologiche, grazie a C. Ferrari, II, I tempi di P. X, Vicenza 1982; D. Agasso, L’ultimo papa santo – P. X, Cinisello Balsamo 1985 ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...